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Immobile e Kamada
Novanta minuti con l'Italia e un gol. Ciro è sceso in campo con la fascia di capitano facendo ciò che gli riesce meglio: segnare ed essere decisivo. Una Nazionale ancora fragile non è riuscita a terminare il compito e portare a casa la vittoria, ma la prestazione del 17 è stata comunque positiva. Un'iniezione di fiducia, nonostante le solite polemiche sterili. Immobile è quindi pronto a riprendersi la Lazio e sfidare la Juventus a Torino, in uno Stadium da tutto esaurito.
La vittoria in Juve-Lazio manca da sei anni e il mattatore fu proprio Immobile. Una doppietta nel secondo tempo per stendere i bianconeri, con rigore parato allo scadere da Strakosha su Dybala. Diversi, invece, i successi all'Olimpico, ma i biancocelesti vogliono spezzare la maledizione anche in trasferta. Per farlo, si affiderà ai numeri e alla voglia di Ciro, apparso fin da subito concentrato sulla Lazio lasciandosi alle spalle le fatiche Azzurre.
Oggi andrà in scena la rifinitura, poi la partenza verso Torino. Il tridente sarà composto da Felipe Anderson, Immobile e Zaccagni, mentre a centrocampo il dubbio è tra Kamada e Guendouzi. Sarri scioglierà le riserve probabilmente a ridosso della gara: il testa a testa è serratissimo.
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