Nel calcio, come nella vita, le cose possono cambiare velocemente. In alcuni casi il processo di mutamento può essere più repentino, per altre situazioni invece il cambiamento può essere più lento, graduale e può portare a risultati del tutto inaspettati: quest'ultimo discorso, nello specifico, si può riscontrare nella carriera d'allenatore di Igor Tudor, soprattutto per quanto riguarda il suo ultimo anno.
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Igor il traghettatore: dopo la Lazio la Juve, Tudor a caccia di un’altra impresa
Di questi tempi, un anno fa, la Lazio di Maurizio Sarri faticava parecchio a ottenere risultati soddisfacenti in campionato: una situazione che successivamente col passare delle giornate si complicò ulteriormente, fino a quando il tecnico toscano non decise di rassegnare le proprie dimissioni il 13 marzo 2024. La società biancoceleste, prendendo atto della decisione del proprio allenatore, decise di assegnare momentaneamente l'incarico di allenatore al vice di Sarri, vale a dire Giovanni Martusciello, il quale guidò la panchina della Lazio soltanto per una partita, ovvero la trasferta di Frosinone del 16 marzo 2024. Subito dopo, però, la società biancoceleste decise di assegnare l'incarico di allenatore della Prima Squadra a Igor Tudor: il 18 marzo dell'anno scorso, dunque, il tecnico croato diveniva allenatore della Lazio.
Attualmente la situazione è completamente capovolta. La Lazio si trova nelle mani di mister Baroni, si trova al sesto posto in classifica ed è stata protagonista assoluta della prima parte del macro girone di Europa League, e ora dovrà affrontare il Bodo Glimt per cercare di conquistare il passaggio alla semifinale della competizione europea. Discorso diverso invece per Tudor. Dopo essersi separato dalla società biancoceleste la scorsa estate essenzialmente per divergenze relative al mercato, l'allenatore croato è rimasto fermo fino a oggi, in cerca di una panchina da allenare. Ora però lui è arrivata la grande opportunità chiamata Juventus. Il club bianconero, infatti, viste le grandi difficoltà accusate da Thiago Motta, ha deciso di esonerare l'italo-brasiliano e affidarsi a Tudor, per cercare di sistemare una stagione complicata sul piano dei risultati.
Nel giro di un anno, dunque, per Tudor c'è stato un vero e proprio stravolgimento: prima la sua avventura con la Lazio, adesso la chiamata della Juventus.
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