Gualtieri: “Flaminio per la Lazio? Un’ipotesi interessante”

Lotito lancia l’amo, la politica abbocca. Nessuna trama sotterranea, sia chiaro, da parte del presidente biancoceleste. Solo, forse, la volontà di mandare un segnale, un’apertura a un’ipotesi che, negli ultimi anni, era stata sempre negata. Ma è un Lotito diverso quello delle ultime settimane, l’addio di Inzaghi sembra avergli dato una scossa importante, che ha portato aria di cambiamento. 

E così, a margine della premiazione della Lazio Women in Campidoglio, si era lasciato andare a parole di apertura all’ipotesi di vedere, in futuro, la Lazio giocare al Flaminio. Parole che hanno fatto sognare i tifosi, facendogli dimenticare per un momento la trattativa per Sarri - allora ancora non conclusa. E parole che hanno anche attirato l’attenzione di Roberto Gualtieri, uno dei candidati del PD alle primarie per concorrere alla carica di sindaco di Roma. Che, a conclusione di un incontro con i cittadini di Casal Bertone nel IV Municipio, è intervenuto a rispondere al presidente della Lazio. Di seguito le sue parole.

Gualteri 

“Le parole di Lotito riguardo la possibilità che Lazio torni al Flaminio? Mi ricordo che già Veltroni prospettò questa ipotesi a suo tempo. Credo sia un’ipotesi interessante su cui ragioneremo. Secondo me entrambe le squadre della Capitale dovrebbero avere degli stadi. Da parte nostra c’è la volontà di discutere con le società per trovare delle soluzioni adeguate e sostenibili. Vogliamo dar loro strutture che possano permettere di svolgere le attività e anche ospitare i tifosi in luoghi ben collegati e con servizi sostenibili”.

Lotito

Queste, invece, le parole di Lotito di qualche giorno fa.“La città di Roma e la Lazio meritano di avere un loro stadio. Il Flaminio? Bisognerebbe trovare un accordo, penso che sarebbe anche nell'interesse della città ottenere risultati e riqualificare determinate opere. Mi piacerebbe far avvenire tutto ciò anche grazie alla Lazio. Sono una persona che mantiene l'impegno preso, quindi sarei pronto a dare una mano. Ci sono dei temi da affrontare, certo, ma è una situazione che non va sottovalutata. La sindaca Raggi è una persona molto aperta, ne parleremo. La Lazio ha bisogno di uno stadio di riferimento e, anche se non ci siamo fatti avanti come la Roma, ci siamo sempre messi a disposizione. Vorrei che lo stadio fosse vissuto da tutti, un po' come un punto di ritrovo e motivo di orgoglio per tutti i laziali”.