Archiviata la sesta giornata di Serie A, la Lazio si ritrova al settimo posto a quota 11 punti e a sole tre lunghezze dalla prima posizione. Una partenza che ha soddisfatto Sarri nonostante alcuni passi falsi, soprattutto quello contro la Sampdoria, che avrebbero potuto vedere i biancocelesti ancora più in alto. Dopo un punto in due gare, il club capitolino è tornato ai tre punti in campionato contro il Verona grazie alle reti di Immobile e Luis Alberto.  Due timbri determinanti, entrambi nella seconda frazione che hanno assicurato il bottino pieno post Europa.

Nel frattempo proprio in merito alla sesta giornata sono arrivate novità importanti. Mentre Sarri ha deciso di patteggiare in merito al fascicolo aperto dalla Procura Federale, il Giudice Sportivo di è espresso sui fatti dell'Olimpico. Nel finale di gara il Comandante ha mostrato il dito medio verso la panchina del Verona. Un gesto spiegato così: "Il direttore (Marroccu, ndr) lo conosco da tanti anni. Ho avuto l’impressione che mi avesse detto di mettermi seduto, allora ho risposto. Poi abbiamo chiarito e abbiamo riso sopra l’episodio".

Le sentenze del Giudice Sportivo

La decisione è stata la seguente: ammonizione. Sanzione che, poiché la quarta stagionale in sole sei partite, comporta la diffida per il tecnico della Lazio. Questa la spiegazione: "Per aver rivolto un gesto irrispettoso nei confronti di un componente della panchina avversaria con il quale, al termine della gara, si scusava". Finiti sul taccuino dei cattivi infine sia Luis Alberto che Hysaj. Per entrambi si tratta della prima ammonizione stagionale. Lo spagnolo ha pagato una protesta di troppo, mentre l'albanese un comportamento scorretto nei confronti di un avversario.