Genoa-Lazio, scelte obbligate in difesa per Sarri che aspetta Luis Alberto

La vittoria contro il Sassuolo ha regalato alla Lazio il sesto posto in classifica, in virtù della sconfitta della Dea per mano dei partenopei. I biancocelesti riscattano la sconfitta del derby e rimangono a due punti di distanza dai giallorossi. La 32a giornata di Serie A metterà di fronte alla squadra di Maurizio Sarri il Genoa. Gara che, leggendo la classifica, potrebbe essere considerata abbastanza semplice. Ma, in realtà, nasconde molte insidie. Con l'arrivo di Blessin in panchina, i liguri hanno ottenuto 7 pareggi. Poi la prima vittoria e, nell'ultimo turno, la prima sconfitta. Ciò che salta all'occhio è la capacità del Grifone di mantenere la porta inviolata, con sole 3 reti subite nelle ultime 9 gare.

Non dovrebbero esserci grandi novità nella difesa biancoceleste domenica. Davanti a Strakosha, Sarri manderà nuovamente in campo Lazzari, Acerbi, Patric e Marusic. Ancora fermo ai box Luiz Felipe, alle prese con il trauma distorsivo al ginocchio rimediato durante il ritiro con la Nazionale. Stesso discorso per Stefan Radu, la cui fascite plantare dura ormai da un mese. A differenza del compagno di reparto, però, il rumeno si è rivisto ieri a Formello nella parte conclusiva dell'allenamento. In mezzo al campo conferme per Lucas Leiva e Milinkovic.

Da capire, invece, la situazione di Luis Alberto. Un post sui social della moglie dello spagnolo ha lasciato intendere la possibile positività al Covid, anche se successivamente smentita. Lo spagnolo, comunque, non si è visto a Formello ieri. Si parla di un po' di febbre. In caso di assenza, è pronto Basic. Domenica tornerà dalla squalifica rimediata nel derby Pedro. Sarri dovrà scegliere due tra il canario, Felipe Anderson e Zaccagni per le fasce. Davanti, ovviamente, Ciro Immobile che cerca il riscatto dopo le critiche in Nazionale e la prestazione non brillante contro il Sassuolo. Il capitano della Lazio insegue il gol numero 12 contro il Genoa.