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Genoa-Lazio, no biancoceleste al recupero del 23 aprile: “Serve confronto urgente”
Non ci sta la Lazio dopo la decisione della Lega Serie A di recuperare alcune gare della trentatreesima giornata di Serie A. Tra queste quattro partite, prima in programma nella giornata di oggi, poi rinviate a data da destinarsi dopo la notizia della scomparsa di Papa Francesco nella mattinata del lunedì dell'Angelo, c'era anche quella dei biancocelesti di Baroni, che avrebbero dovuto sfidare il Genoa di Vieira. La scelta della Lega Serie A, quindi, è ricaduta sulla giornata di mercoledì 23 aprile alle ore 18:30 per tutti e quattro i match.
E il club del patron Lotito non ha apprezzato tale decisione. Secondo quanto riportato da una nota ANSA, la Lazio, con una lettera inviata proprio alla Lega, chiede un "confronto urgente" per rivedere e rimodulare il calendario. La volontà della società biancoceleste, con la comunicazione inviata alla Lega, vuole dunque "trovare una soluzione alternativa e condivisa". Non sono state apprezzate né la scelta presa dunque in merito ai recuperi né, tantomeno, la consequenziale impossibilità di portare il gruppo squadra in Vaticano per rendere omaggio al Pontefice.
C'è "disappunto" in casa Lazio, soprattutto perché tale scelta sarebbe stata "comunicata senza preventiva consultazione con la nostra società" e non terrebbe conto degli impegni istituzionali che coinvolgono il club biancoceleste. La Lazio, "squadra storica della Capitale, ha infatti espresso la volontà e il desiderio unanime" di partecipare all'omaggio "a sua Sua Santità, previsto nello stesso giorno". In casa biancoceleste, dunque, si grida all'"inopportuna sovrapposizione", che impedisce il club "a partecipare a un momento storico significativo per la città di Roma e tutta la comunità laziale".
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