Galatasaray-Lazio, conferenza Sarri: “Sbagliato sotto porta. Su Lazzari…”

Al termine della partita contro il Galatasaray è intervenuto in conferenza stampa l'allenatore della Lazio Maurizio Sarri. Di seguito le sue parole dopo la prima partita di Europa League.

La partita

“C’è poco da dire: penso che noi oggi abbiamo fatto una partita che ha messo in mostra dei passi in avanti rispetto alla partita di Milano. Venivamo da una brutta prestazione e questa sera siamo stati bene in partita. Molto più attivati, molto più applicati e molto più attenti. Per questo il match sembra fosse sotto il nostro controllo. Abbiamo giocato contro una squadra forte che giocava in casa: le partite casalinghe qui per loro sono sempre giocate ad alta intensità e aggressività. La partita era in controllo, purtroppo abbiamo fatto un errore. Nel calcio capita e non posso farmi influenzare da un risultato occasionale e fortuito, rispetto alla partita precedente ho visto una reazione e dei passi in avanti”.

Strakosha e Lazzari

“Strakosha? C’è poco da dire di fronte a queste situazioni, sarebbe solo un infierire. Non servono nemmeno parole di conforto, gli ho dato una pacca sulle spalle come ho fatto con tutti i giocatori perché secondo me hanno fato una partita seria. Purtroppo quando l’errore lo fa il portiere viene molto più rimarcato, non serve spendere molte parole. L’episodio su Lazzari? Non l’ho rivisto, dalla panchina sembrava potesse arrivare il rosso, però ripeto che non l’ho rivisto. Nel campionato italiano ho visto qualche portiere prendere un rosso per situazioni molto piùsull’esterno. In ogni caso la partita era in controllo, non si può recriminare per un episodio al 10’”.

Sotto porta

“Abbiamo sbagliato qualcosa sotto porta, ma sarebbe stato molto più preoccupante non arrivarci. Continuando così arriveranno anche i goal. Immobile mi sembra sia scivolato nel momento del controllo, Sergio ha dato la sensazione di essere andato molto leggero sulla palla. L’importante però era creare situazione e secondo me possiamo crearne anche di più. Dobbiamo migliorare nei movimenti senza palla, gli esterni sono venuti troppo a ricevere palla senza attaccare la profondità”.

Felipe e Muriqi

“Se i giocatori non si liberano della palla perché decidono di andare a puntare un avversario negli ultimi venti metri va bene. Se si inizia a trattenere la palla nella nostra metà campo diventa un problema. Ma non mi sembra che questo sia il nostro problema. Felipe Anderson deve avere anche più iniziative individuali di quanto visto stasera, perché è un giocatore che quando va  puntare l’avversario lo può saltare con facilità. Secondo me in questo momento viene a prendere palla ancora troppo basso. Muriqi? Noi lo abbiamo voluto tenere, anche se è chiaro che c’è Immobile in quel ruolo. Ma la decisione della società è stato quello di trattenerlo alla Lazio e quindi non è in programma nessuna trattativa per lui”.