Natale già in archivio a Formello, dove la Lazio si è ritrovata oggi pomeriggio per la ripresa degli allenamenti in vista del match di sabato sera contro l’Atalanta. Seduta dell’antivigilia quella odierna per la squadra di Baroni, che ha dovuto ancora una volta fare i conti con le assenze dei tre infortunati più quella di Lazzari. Non si sono visti infatti in campo neanche Vecino, Pedro e Noslin, tutti e tre già ampiamente out in vista dell’ultimo match del 2024. Gara in cui Baroni potrebbe decidere di cambiare più di qualcosa rispetto alle ultime uscite.
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FORMELLO – Lazio, Baroni mischia le carte verso l’Atalanta: pensa a…
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—Non è da escludere infatti che il tecnico biancoceleste possa optare per un centrocampo a tre. È una delle opzioni emerse oggi a Formello in una seduta in cui il tecnico ha scelto comunque di mischiare le carte in attesa della rifinitura di domani pomeriggio, in una vigilia che sarà segnata ancora una volta dall’assenza di conferenza stampa pre gara. In vista del match con l’Atalanta crescono sempre più le chance di Marusic rispetto a quelle di Lazzari, assente oggi, mentre dovrebbe esserci regolarmente Romagnoli, nonostante gli acciacchi.
Discorso diverso per Dia: anche il senegalese non è al meglio e il suo impiego dall’inizio dipenderà soprattutto dal modulo. Non è escluso infatti l’impiego di Dele-Bashiru insieme a Guendouzi e Rovella, lasciando Castrovilli come unico cambio in mediana. Riflessioni poi anche sui due diffidati Gila e Isaksen, difficile rinunciare però al primo in una gara come quella di sabato sera. Qualche calcolo, invece, potrebbe essere fatto con il danese anche vista la tendenza di Tchaouna ad attaccare la porta a campo aperto. Riflessioni che Baroni continuerà a fare in queste ore fino alla rifinitura di domani pomeriggio.
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