FORMELLO – Tattica dell’antivigilia terminata: Luis Alberto ci prova

Prosegue la settimana di lavoro della Lazio in ottica Inter a Formello. I biancocelesti anche oggi hanno svolto un allenamento tattico per studiare al dettaglio i nerazzurri. Si tratterà del primo big match della stagione e Sarri pretenderà un'importante dimostrazione di maturità. La scorsa stagione contro le "sette sorelle" il club capitolino ha racimolato solamente 9 punti. Un andamento che andrà sicuramente migliorato in vista di un 2022/23 nel quale la Lazio sarà chiamata a migliorare il quinto posto di maggio entrando quindi in Champions League.

Non sarà certo un traguardo semplice da raggiungere, ma il Comandante ha accolto bene l'aspirazione del presidente Lotito. Quest'ultimo vorrà vedere ricambiati sul campo gli sforzi fatti sul mercato fin dal confronto di dopodomani con l'ex Inzaghi. A tal proposito, Sarri sta valutando se puntare ancora su uno schieramento più solido e magari optare per la fantasia più in là durante il match, oppure lasciare da parte l'equilibrio favorendo una fase offensiva che finora ha fatto fatica. L'unica certezza ad oggi è che la partita si disputerà in un Olimpico con oltre 50mila spettatori (oggi il dato dice quasi 48mila).

Tornando alle questioni di campo, la squadra come da programma si è ritrovata a Formello nel pomeriggio alle 18. Prima riscaldamento con torello e attivazione atletica. Poi le classiche prove tattiche dell'antivigilia durante le quali, neanche a dirlo, Sarri ha mischiato le carte. Tra i pali dovrebbe spuntarla Provedel dopo il clean sheet di Torino rispetto a Maximiano. Tutto confermato in difesa con Lazzari a destra, Marusic a sinistra e Patric con Romagnoli al centro. Il centrocampo come al solito è il reparto con più dubbi. Oggi Sarri ha schierato Luis Alberto con Milinkovic e Cataldi, ma non è da escludere che a spuntarla possa essere uno tra Vecino e Basic sulla mezzala sinistra. Davanti invece toccherà a Pedro dal 1' su un lato, mentre sull'altro dovrebbe spuntarla Felipe Anderson su Zaccagni. Davanti ovviamente guiderà il tridente Immobile.