00:07 min

news

FORMELLO – Palestra e campo, Tudor insiste sul 3-4-2-1. E dall’infermeria…

Michele Cerrotta
Secondo giorno di allenamento per la Lazio sotto la guida dell'allenatore croato. Mattinata nelle strutture interne, poi pomeriggio in campo

Si apre con una seduta in palestra il secondo giorno dell’era Tudor per la Lazio. Se ieri mattina i biancocelesti erano scesi in campo per un lungo lavoro atletico prima di qualche esercizio tattico, oggi la squadra si è ritrovata alle 11 nelle strutture interne del centro sportivo. Il lavoro sul campo è stato svolto invece nel pomeriggio, ancora una volta alle 17 e con tanti assenti. Fuori i sei nazionali (Hysaj, Marusic, Guendouzi, Vecino, Isaksen e Zaccagni) più gli infortunati Patric, Pellegrini e Rovella. Non Provedel: il portiere si è rivisto a sorpresa in campo, in scarpe da ginnastica ma con i guanti. Prosegue il percorso di recupero per il portiere, ma è ancora presto per ipotizzare una data di rientro. Sette invece i Primavera aggregati: Renzetti, Ruggeri, Di Tommaso, Napolitano, Sardo, Diego Gonzalez e Saná Fernandes.

Le indicazioni

—  

La seduta pomeridiana si è aperta con un colloquio tra Tudor e Castellanos. Il tecnico croato è entrato in campo con un braccio sulle spalle dell’argentino, intrattenendo un fitto dialogo e spiegando alcuni movimenti al calciatore. Poi il via con il lavoro atletico, quindi gruppi divisi tra Primavera e prima squadra durante la fase tecnica. Infine le prove tattiche: ancora una volta Tudor ha insistito sulla difesa a tre, questa volta con Immobile inizialmente tra i titolari salvo poi come ieri alternare più volte i fratini. Domani prevista una sola seduta di allenamento, così come sabato. Poi, domenica, un giorno di riposo.


Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Lazio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Cittaceleste per scoprire tutte le news di giornata sui biancocelesti in campionato e in Europa.