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Pedro
C'è soddisfazione a Formello dopo quanto visto ieri sera. L'esordio della Lazio in Europa League è stato spumeggiante per 65 minuti e comunque positivo nonostante lo spauracchio finale. Da 4-0 a 4-2, un piccolo crollo mentale che a Sarri non ha fatto godere al meglio una bella serata. La squadra ha mostrato il calcio verticale e lucido che piace a lui. Lo stadio non ha mai smesso di cantare e in campo il Comandante ha contraccambiato i cori dedicatigli con tanto di dedica finale: "Accade raramente che un allenatore si senta a casa e se questo mi sta succedendo è grazie ai nostri tifosi".
La spinta importante dell'Olimpico sarà perciò attesa anche domenica alle 18 quando nella Capitale arriverà il Verona. La squadra di Cioffi nonostante i cambiamenti sembra aver trovato il ritmo ed è reduce da due risultati utili di fila. Dal canto suo la Lazio vorrà ripartire dopo il crollo col Napoli e per questo Sarri già da ieri sera ha suonato la carica nel post partita: "Penso che in campionato abbiamo raccolto meno di quanto abbiamo seminato, un po’ per colpa nostra e un po’ per colpa del caso. Non mi è passata la rabbia per la partita con il Napoli, perché ho detto quello che pensavo e lo penso ancora. Ero abbastanza lucido nonostante la delusione per il risultato".
Delusione alle spalle però dopo l'esordio in coppa che il Comandante vorrà replicare col Verona. Appuntamento a Formello quest'oggi alle 17:30 e non in mattinata. Questo per cominciare subito a preparare tatticamente la prossima sfida. Lavoro atletico per chi è subentrato o non ha giocato col Feyenoord. Scarico invece per i titolari che poi però hanno regolarmente svolto le prove tattiche e le esercitazioni sulle palle inattive, saltando solo la partita a campo ridotto. Quasi tutti a disposizione per Sarri. Unico assente di nuovo Pedro, ancora alle prese con i problemi alla caviglia sinistra. Lo spagnolo non ci sarà neanche col Verona.
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