FORMELLO – Baroni studia la sua prima Lazio: un paio di dubbi e una sorpresa

In archivio la prima vigilia di Baroni sulla panchina della Lazio. Il tecnico, intervenuto oggi in conferenza stampa, ha guidato nel tardo pomeriggio la rifinitura in vista del primo appuntamento ufficiale della stagione, in programma domani sera (20:45) all’Olimpico contro il Venezia. Tutta la rosa a disposizione per il tecnico, tranne Mario Gila che salvo miracolose sorprese si rivedrà in campo dopo la sosta. È invece tornato in gruppo Romagnoli dopo il forfait di ieri: nulla di grave per il centrale, che a questo punto si candida per una maglia dal 1’ domani sera.

Il primo undici di Baroni

A difendere i pali della Lazio ci sarà regolarmente Provedel, due invece i - leggeri - ballottaggi in difesa. Con Lazzari certo del posto così come Romagnoli, ci saranno uno tra Casale e Patric e tra Marusic e Pellegrini, con l’ex Verona e il montenegrino favoriti. La sorpresa arriva a centrocampo: non si tocca Guendouzi ed è recuperato Rovella. Con loro ci sarà Dele-Bashiru, che supera quindi la concorrenza di Vecino e si candida per una maglia dal primo minuto. Salvo sorprese, Baroni opterà per un centrocampo a tre rinunciando così questa volta al vertice alto. Il principale ballottaggio riguarda invece il tridente offensivo, dove con Castellanos e Zaccagni ci sarà uno tra Noslin, favorito, e Isaksen.

La probabile formazione:

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic; Guendouzi, Rovella, Dele-Bashiru; Noslin, Castellanos, Zaccagni. Allenatore: Marco Baroni.

A disposizione: Mandas, Furlanetto, Hysaj, Patric, Pellegrini, Tavares, Vecino, Cataldi, Castrovilli, Tchaouna, Isaksen, Pedro, Dia.