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Maurizio Sarri
La Lazio del campionato è uno spettacolo. 14 gol fatti e 0 subiti nelle ultime quattro partite, terzo posto in classifica e soprattutto la miglior difesa del campionato dopo 9 giornate. Questa Lazio è grande, per ora in Serie A, e archivia la pratica Fiorentina grazie a due gol per tempo: Vecino e Zaccagni prima, Luis Alberto e Immobile poi. Intervenuto in conferenza stampa mister Sarri ha così commentato la partita:
Complimenti, oggi quarta vittoria di fila in campionato, miglior difesa e secondo attacco. Pareri?
"Abbiamo fatto una buona partita perché abbiamo sofferto alcuni momenti. Siamo andati avanti e siamo stati bravi a ripartire dopo le loro azioni ma il finale di primo tempo è stato troppo basso e abbiamo ridato vigore agli avversari così come nel primo minuto del secondo tempo. Essendo una gara post europa è chiaro che poi calino e loro essendo in svantaggio dal decimo minuto sono calati più di noi. Nel finale le occasioni per noi c'erano a ogni azione. Non è un risultato da prendere al 100% perché loro hanno saputo metterci in difficoltà. Siamo contenti per la vittoria su un campo difficile".
Che segnale lancia al campionato e ha risolto il problema delle partite accorpate?
"Ora si ha di più la sindrome del giovedì più che della terza partita. L'Europa è dura e con la formula attuale è infattibile non a caso ci sono certe squadre in Europa 5 hanno meno punti, 1 gli stessi e solo noi di più. Anche in Europa funziona così: il Psg pareggia o il Marsiglia che perde con l'Ajaccio. Il campionato è una maratona e stiamo facendo bene ma al 10 km non si deve pensare come si sta bene . Il campionato è una roba lunga. E' presto per dire chi siamo in questa realtà. Saranno due stagioni separate".
Lo chiediamo uno stadio pieno per le prossime?
"Penso sia inutile crederlo perché già nelle trasferte vengono in massa in casa si fanno 45 mila presenti. I nostri tifosi stanno rispondendo alla grande. Io qui ho ripreso la voglia di lavorare qui e con questo pubblico. Il popolo laziale è un grande popolo e la civiltà con cui ti parlano non l ho mai vista".
I numeri sono sempre numeri anche se vanno interpretati. Miglior difesa, secondo miglior attacco.
"Io non mi posso sentire responsabile solo del campionato. Abbiamo preso 5 gol in Danimarca. Abbiamo più solidità difensiva, la sfuriata della Fiorentina forse lo scorso anno non si sarebbe retta però bisogna anche andare piano. E' un periodo buono ma bisogna andare piano".
Come sta Marusic? E un commento su Marcos Antonio e Vecino
"Non lo so ancora. Marcos l'ho visto bene ma è ovvio che non abbia i 90 minuti. Visto che Cataldi non è stato bene sta mattina ho parlato con Luis e Vecino gli ho chiesto disponibilità per giocare davanti alla difesa a seconda del risultato. Vecino ha energia e quindi la trasmette a tutti".
Non l'ho mai visto così arrabbiato sopra di due gol, cosa vuole ancora da questa squadra e cosa le può dare?
"Questa squadra può cercare di andare a vedere il suo vero potenziale mai realmente espresso per limiti di mentalità. Sarebbe bello andare a vedere chi siamo veramente".
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