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Fiorentina-Lazio, due rigori decidono il match: al Franchi è 2-1 viola

Fiorentina-Lazio, due rigori decidono il match: al Franchi è 2-1 viola - immagine 1
Vince la Fiorentina per 2-1 grazie a due calci di rigore di Gudmundsson. Seconda sconfitta esterna in campionato per la Lazio di Baroni
Stefania Palminteri Redattore 

Scende in campo la Lazio al Franchi di Firenze per sfidare la squadra di Palladino. Qualche novità di formazione per Baroni, che deve fare a meno di Castellanos. Al suo posto di Noslin, dietro l'ex Verona il solito Dia. Esordio dal 1' minuto per Castrovilli contro l'ex squadra: dall'altra parte del campo, invece, presente Danilo Cataldi.

Prima sgasata del match per Zaccagni dopo cinque minuti. Bruciato in velocità Quarta sullo scatto e calcio di punizione fischiato al vertice dell'area in favore della Lazio. Buona occasione per Gila qualche secondo più tardi su calcio d'angolo, battuto da Zaccagni. Non arriva per pochi centimetri l'incornata del difensore spagnolo. La chance più grande, però, è in favore della Fiorentina in avvio di gara. Super intervento di Provedel su Colpani, arrivato a tu per tu con il portiere biancoceleste dopo l'errore in uscita di Dia. Partita ad alto ritmo: a testimonianza, l'ammonizione di Gosens rimediata dopo appena dieci minuti di gioco.

Ottima combinazione tra Isaksen e Zaccagni che porta al destro del capitano biancoceleste. Ottimo intervento di De Gea che cancella la gioia del gol al numero dieci. Pareggia il conto delle ammonizioni Isaksen, che interviene in ritardo su Biraghi dopo una buona situazione di contropiede sprecata. Rimedia qualche minuto più tardi, esattamente al 28', toccando il pallone di prima e liberando la corsia a Lazzari. Buono il traversone del terzino sinistro, che non trova però puntuale all'appuntamento Noslin.

Intorno alla mezz'ora, altra buona iniziativa di Nuno Tavares. L'ex Arsenal si accentra e scarica con il destro, che non sorprende però De Gea. Nuovamente dal piede di Isaksen nasce una buona occasione per la Lazio: calcio d'angolo battuto dal danese e colpo di testa di Gila, ma De Gea dice ancora di no. Neanche un minuto dopo, De Gea si supera nuovamente. Sponda di Noslin per Dia che si invola verso la porta e calcia incrociando con il destro, ma l'estremo difensore viola chiude ancora la porta.

Finalmente, al 40', la Lazio passa in vantaggio! Ottima punizione battuta da Nuno Tavares che pesca con il mancino Gila. Incornata perfetta del numero trentaquattro, che trafigge De Gea e porta i biancocelesti sull'1-0. Anche Biraghi viene iscritto poi nel tabellino di Marcenaro dopo un fallo su Isaksen. Il primo tempo si conclude poi senza minuti di recupero.

La ripresa si apre con il doppio cambio della Fiorentina. Dentro Gudmundsson e Ranieri, fuori Martinez Quarta e Biraghi. Neanche il tempo di entrare in campo e l'ex Genoa si rivela fondamentale. E' lui a conquistare il calcio di rigore al 47' minuto su fallo di Guendouzi e poi trasformarlo: 1-1 al Franchi. Cerca di reagire subito la squadra di Baroni. Diverse conclusioni verso la porta di De Gea rimpallate dai difensori viola: l'ultima, quella di Guendouzi, finisce poi alta.

Sempre sugli scudi Isaksen, che intorno al 60' si smarca in mezzo alle linee e riceve il pallone di Gila. Il mancino, però, non esce potente dal suo piede e si spegne al lato. Esce qualche minuto più tardi il danese, insieme a Castrovilli, per far spazio a Rovella e Tchaouna. Altro doppio cambio per Baroni: fuori Lazzari e Dia, dentro Marusic e Pedro. Clamorosa occasione al 71' per Kean, che completamente da solo non riesce a inquadrare lo specchio della porta di testa. Dieci minuti più tardi, ultima iniziativa del match per Colpani, che cerca il jolly con il mancino senza trovare fortuna.

Lazio vicinissima al gol all'85'. Colpo di testa di Guendouzi che si spegne sul palo, ancora una volta da calcio piazzato. Sulla ribattuta, poi, Patric non riesce a ribadire in rete. La beffa arriva a pochi secondi dall'inizio del recupero. Il Var richiama Marcenaro per un pestone di Tavares su Dodò: il direttore di gara indica il calcio di rigore dopo il controllo. Dal dischetto, realizza ancora una volta Gudmundsson. Dopo oltre cinque minuti di recupero, l'arbitro fischia la fine. Vince la Fiorentina per 2-1.