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Fiorentina-Lazio, Baroni a Dazn: “Episodi penalizzanti e contrari allo spirito”

Baroni
Le dichiarazioni del tecnico biancoceleste intervenuto poco dopo il triplice fischio del match direttamente dalla pancia dello stadio Franchi
Edoardo Benedetti Redattore 

La Lazio incassa la seconda sconfitta stagione, ancora in trasferta. Il vantaggio di Gila la sblocca, ma due rigori ribaltano il risultato in favore della Fiorentina. Al termine della partita Marco Baroni è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare la sfida del Franchi. Queste le parole del tecnico biancoceleste.

"Partita decisa solo dagli episodi. Quando una squadra fa più possesso, più tiri, più entrate in area... Non ricordo situazioni simili, sono contrarie allo spirito di gioco. Un difensore non può più neanche andare a tentare di coprire un cross dal fondo con il piede che è quasi fuori. Ho una grande passione, guardo tante partite durante la settimana, e non vedo mai episodi così. Sono dispiaciuto, noi dobbiamo migliorare il modo e modificare il modo di stare in area di rigore. Ho parlato di spirito in questo senso. Anche sul primo rigore: Gudmundsson ha già spostato la palla, non è un pestone cattivo. C'è una situazione veramente al limite. Cerchiamo di proporre dello spettacolo, lasciamo che ci sia. Ma questo è un mio pensiero, senza essere polemico. Si può sbagliare eh, ma se si va verso questa direzione per noi allenatori è difficile dire ai giocatori come comportarsi. Guendouzi il piede lo leva, il pallone è già stato giocato. Allora, invece di tentare un dribbling, una giocata, conviene spostare il pallone e cercare l'impatto... 

Abbiamo arbitri bravissimi, ma queste situazioni ci mettono in difficoltà. Non è una polemica, ma una condizione di difficoltà nel lavorare con i giocatori in queste situazioni. Se io voglio una squadra aggressiva dico ai miei giocatori di andare forte. Il calcio che viene richiesto è un calcio dinamico e di aggressione. Se devo dire ai giocatori andate piano, fermatevi quando siete vicino al pallone, mi diventa difficile. Non è una polemica ma una constatazione. La squadra è venuta a Firenze, ha giocato con personalità e viene penalizzata con due episodi difficili da analizzare difensivamente con i miei giocatori.

In alcune situazioni ci vuole maggior determinazione, ma la troveremo perché la squadra gioca e crea. Dobbiamo portare i giocatori a chiudere meglio l'azione. Ma dopo questa partita non sono preoccupato, tutt'altro. Sono amareggiato perché ci sono degli episodi che ci penalizzano, al di là del merito di quello che abbiamo visto sul campo".