Oggi, a distanza di dieci anni dall’inizio, finisce l’incubo di Beppe Signori. Il presidente della FIGC Gabriele Gravina, infatti, ha firmato la “grazia” che riabilita definitivamente l’ex bomber della Lazio, rimasto coinvolto in un’inchiesta sul calcioscommesse. Da oggi, se vorrà, Signori potrà tornare nel mondo del calcio. E, se i suoi programmi non sono cambiati, potrebbe presto essere possibile vederlo in panchina. Prima dell’inizio della lunga vicenda, infatti, Signori aveva superato il corso di Coverciano per diventare allenatore, come riportato da Il Messaggero.
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Finisce l’incubo per Signori: l’ex Lazio riabilitato da Gravina
Dopo dieci anni Beppe Signori può finalmente chiudere un pesante capitolo della sua vita: via la radiazione, può tornare nel mondo del calcio
La storia
Tutto ha inizio il primo giugno di dieci anni fa. Beppe Signori viene arrestato dalla Polizia nel corso di un’indagine sulle scommesse nel mondo del calcio. Circa due mesi dopo, la Commissione disciplinare della FIGC lo squalifica per cinque anni, radiandolo di fatto dal mondo del calcio. Intanto fa il suo corso anche la giustizia ordinaria: il 7 luglio 2015 arriva il rinvio a giudizio per Signori, accusato di aver riciclato un importo in denaro di almeno 600mila euro.
A inizio 2021 arrivano i primi sorrisi, durante i processi relativi ai filoni secondari dell’inchiesta. Prima il tribunale di Piacenza il 23 febbraio e poi quello di Modena il 30 marzo assolvono Signori in primo grado perché “il fatto non sussiste”. Oggi, con la firma di Gravina, è arrivata anche la riabilitazione completa dal mondo del calcio.
Un post che sa di libertà
Dopo l’ufficialità del provvidimento, è arrivato un post liberatorio di Beppe Signori sul proprio profilo Instagram.
Questa la didascalia: “1 Giugno 2011 INIZIO - 1 Giugno 2021 FINE
10 ANNI - 120 MESI - 3.650 GIORNI
Oggi il Presidente della FIGC Gravina ha firmato la grazia che cancella la radiazione.
Grazie di cuore a tutti coloro che mi sono stati vicini in questi anni che mi hanno reso più forte e ancora più convinto che volontà e determinazione siano fondamentali per raggiungere gli obiettivi in ogni campo”.
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