FIGC, Gravina ottimista: “Presto vedremo il pubblico all’Olimpico”

Le parole del numero uno della FIGC sulla riapertura degli stadi in vista di Euro2021

A distanza di oltre un anno la situazione sanitaria globale non è migliorata di molto. A causa della pandemia di Coronavirus ancora molte zone dell'Italia sono di colore rosso e quindi soggette a numerose restrizioni. Come è ovvio che sia, questo genere di situazione, allontana il ritorno dei tifosi negli stadi. Tuttavia il presidente della FIGC Gabriele Gravina, nella conferenza stampa di ieri si è detto ottimista: "Sono certo che inaugureremo l'Europeo a Roma l'11 giugno con Italia-Turchia e lo faremo con la presenza del pubblico. Non so quanti spettatori saranno ammessi, ma il pubblico ci sarà di sicuro". 

Non stupisce una dichiarazione del genere da parte del numero uno della FIGC, memore dell'avvertimento del presidente UEFA Ceferin di circa un mese fa: "L'opzione di giocare qualsiasi partita di Euro 2020 in uno stadio vuoto è fuori discussione".

Intanto l'Italia ha iniziato col piede giusto la propria avventura nelle qualificazioni al Mondiale del 2022. Il 2 a 0 con il quale gli Azzurri hanno liquidato l'Irlanda del Nord ha portato la firma di Berardi e di Immobile. Il bomber della Lazionon segnava con la propria nazionale da circa due anni. Questa rete sicuramente gli darà nuove motivazioni anche per il finale di stagione con il club capitolino. Domenica l'Italia torna in campo contro la Bulgaria, ma Mancini ha già fatto sapere che ci sarà turnover in tutti i reparti. Come centravanti dovrebbe giocare Belotti del Torino. Possibile riposo dal primo minuto per King Ciro anche mercoledì 31 marzo, quando a guidare l'attacco del Belpaese potrebbe essere Ciccio Caputo.