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Il giorno seguente alla sconfitta in Coppa Italia rimediata dalla Lazio per mano dei rossoneri di Milano, tra i vari addetti ai lavori ed ex calciatori che hanno rilasciato un commento su quanto successo, non è mancato l'ex portiere Fernando Orsi. Intervistato dai microfoni di TMW, l'ex portiere ha detto la sua sull'eliminazione della sua vecchia squadra e sul cammino in generale dei biancocelesti. Per il commentatore sportivo, con Maurizio Sarri in panchina ci si aspettava qualcosa di più. Invece il club rischia di terminare la stagione nell'anonimato più totale. Un peccato perché la scelte del tecnico fu indicativa e ci si augurava quanto meno di lottare per le zone nobili della classifica. Invece così non è stato, anche se al termine della stagione mancano ancora diverse partite. Di seguito le parole dell'ex calciatore:
"Poco da aggiungere dopo un 4-0. Quella vista è una Lazio troppo brutta per essere vera. Forse i biancocelesti si erano illusi di aver trovato la quadra dopo il trionfo contro la Fiorentina. Con i rossoneri, però, non sono mai stati in partita. Sconfitta simile a quella arrivata in campionato. Bravo Pioli a sfruttare le qualità dei suoi. Ora per i capitolini sarà bene dedicare del tempo ad alcune riflessioni. Questa squadra è comunque troppo altalenante. Il mercato è stato di sicuro più soddisfacente a luglio. Lì sono arrivati quattro o cinque calciatori in grado di fare i titolari. Di questo passo il club biancoceleste rischia l'anonimato in una stagione dove ci si aspettava di più".
"La stagione di transizione ci può stare con i tecnici giovani. Con Sarri bisognerebbe lottare per la Champions. Comunque il campionato non è ancora finito. Mancano 15 giornate e la prossima sarà contro il Bologna. Una buona opportunità di ripartire con le vittorie. Questa rosa può fare di più".
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