Felipe inventa e Zaccagni finalizza: la Lazio ritrova il gol dalle fasce

La Lazio si scuote e ritrova tre punti scaccia-crisi. Il calendario la vedrà di fronte ad una serie di partite complesse prima della sosta - Milan, Celtic e Atalanta - ma ha mandato un chiaro messaggio a sé stessa. La vittoria contro il Torino può essere la base per ripartire, soprattutto perché Sarri ha ritrovato solidità difensiva e il gol da parte dei propri esterni d'attacco, ancora a secco prima della sfida contro i granata. Sfatato il tabù Juric, Vecino apre il punteggio, Zaccagni su intuizione di Felipe Anderson lo chiude sul definitivo 2-0 in favore della Lazio.

Mancava il gol all'Arciere che ha interrotto un lungo digiuno. Mancava alla squadra il contributo al gol di due giocatori che lo scorso anno hanno chiuso la stagione con almeno 10 reti. L'ex Verona l'aveva trovato a Napoli, cancellato però dalla posizione di fuorigioco. Stavolta invece è tutto buono: Felipe viene dentro al campo a giocare, scambia con Luis Alberto e d'esterno serve un tocco dolce per mandare in porta il compagno. Zaccagni controlla e apre il piatto battendo Milinkovic-Savic, in un gol che ricorda molto quello decisivo nel derby di ritorno contro la Roma, con gli stessi protagonisti.

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