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ROME, ROMA - NOVEMBER 23: Luis Nani of SS Lazio in action during the UEFA Europa League group K match between SS Lazio and Vitesse at Olimpico Stadium on November 23, 2017 in Rome, Italy. (Photo by Marco Rosi/Getty Images)
Rammarico e gratitudine. Lunedì sera le strade tra Nani e la Lazio torneranno ad incrociarsi. Un’esperienza - quella del portoghese - durata soltanto pochi mesi. L’ex giocatore del Manchester United non riuscì a lasciare un’impronta significativa. "Ho ricordi molto belli della mia stagione in Italia. Quando ero alla Lazio i tifosi mi hanno accolto molto bene - ha confidato l’attaccante appena arrivato a Venezia - mi piaceva girare per Roma, è una città bellissima. Il club mi ha trattato con molto rispetto, sono arrivato in un momento particolare. C’era un gruppo consolidato, c’erano giocatori di grande qualità. Alla fine, ho trovato poco spazio. Mi dispiace, avrei voluto giocare di più. E avrei potuto fare di più. In ogni modo, è stata una bella esperienza”.
Lunedì sera si ripresenterà allo stadio Olimpico per cercare di sottrarre alla Lazio punti preziosi. Preziosi anche per il Venezia, pienamente coinvolto nella lotta retrocessione. La prima esperienza italiana di Nani non è stata particolarmente esaltante: 18 presenze in campionato, 6 in Europa League e 1 in Coppa Italia, ottenendo il misero bottino di tre gol e tre assist. Troppo poco per un giocatore del suo talento e della sua fama, che a Roma si sarebbe dovuto rilanciare dopo una stagione opaca vissuta al Valencia. Invece, la stagione vissuta nella Capitale è stata piuttosto deludente: Benevento, Chievo e Udinese le squadre contro le quali è riuscito ad andare in rete.
Una serie di problemi muscolari ha condizionato le prestazioni del giocatore che nel mercato invernale ha accettato la proposta del Venezia. La nuova avventura in Laguna, iniziata nel migliore dei modi, non ha tuttavia regalato particolari soddisfazioni al lusitano. Finora soltanto due partite da titolare, e altre quattro presenze. Il suo unico assist - all’esordio contro l’Empoli - ha regalato il pareggio alla squadra lagunare. A trentacinque anni, e con poche altre stagioni da disputare da protagonista, Nani può consolarsi con la sua bacheca: un Campionato Europeo con la Nazionale portoghese, Quattro Premier League, due coppe di Lega inglese, una Champions League e un Mondiale per club. A Roma non avrà lasciato un gran ricordo, ma potrà vivere di grandi ricordi.
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