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Santiago Gentiletti
Una delle note dolenti di Igli Tare, come direttore sportivo, è stata la capacità di portare nella rosa della Lazio difensori di qualità. Molti centrali sono stati acquisti dal DS albanese ma pochi si sono mostrati di livello. Uno di quelli che sembrava un buon profilo ma che purtroppo, anche un po' per via dell'infortunio rimediato in casa del Genoa in una partita di Serie A, alla fine si è rivelato una meteora, è senz'altro Santiago Gentiletti. El Chueco, com'era chiamato in Argentina, arrivò nella Capitale dopo che la società verso circa 2,5 milioni di euro nelle casse del San Lorenzo. Con la maglia biancoceleste, però, ebbe modo di giocare giusto una trentina di partite in due anni. Periodo nel quale riuscì a segnare anche un goal durante la sua prima stagione. Tuttavia adesso, all'età di trentasei anni, il calciatore nato il 9 gennaio ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. A dare la notizia è stato lo stesso Gentiletti attraverso i propri canali social:
"È arrivato il momento di salutarci. Voglio dire a tutti che ho deciso di chiudere questa bellissima tappa da professionista, voglio ringraziare tutti quelli che ho trovato in questo percorso, dirigenti, allenatori, assistenti e tutti coloro che fanno parte dei club per cui ho giocato. Grazie a tutti e soprattutto alla mia bellissima famiglia che è stata sempre al mio fianco. A presto allo sport più bello del mondo".
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