Ex Lazio, Petkovic: “Felice di tornare all’Olimpico per Euro2020”

La Lazio è a caccia del nuovo allenatore. Questa volta però, la dirigenza vorrebbe puntare su un profilo certo come quello di Maurizio Sarri. Cosa che è accaduta veramente di rado durante la presidenza di Claudio Lotito. Il patron biancoceleste, piuttosto, nei suoi quasi diciotto anni alla guida della prima squadra della Capitale ha quasi sempre preferito affidarsi a tecnici emergenti da lanciare nel grande calcio. Il più importante è certamente stato Vladimir Petkovic. L'allenatore svizzero, infatti, nel suo breve ma intenso periodo nella Capitale è riuscito a vincere una Coppa Italia storica. Quella in finale contro la Roma che vide andare a segno Senad Lulic. Il filo invisibile che lega tutti e tre ai colori biancocelesti è destinato a non smettere mai di esistere.

Il grande ritorno

In occasione dei prossimi Europei, che vedranno la sua Svizzera affrontare nel proprio girone anche l'Italia, oltre a Turchia e Galles, Petkovic potrà finalmente tornare nella città che in quel periodo è stata la sua seconda casa. Lo Stadio Olimpico è un impianto pieno di ricordi e l'emozione sarà forte anche se è passato parecchio tempo dalla sua parentesi laziali. Di questo il CT elvetico ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport. Ecco il suo pensiero in vista di Euro2020: "Sempre bello per me tornare a Roma. Una citta meravigliosa nella quale ho potuto vivere una fase importantissima della mia carriera. Non è un caso se quando posso una capatina la faccio sempre. Tuttavia, per colpa del coronavirus sono quasi un paio d'anni che non torno. Non vedo l'ora che la Svizzera scenda in campo contro l'Italia, sarà una bella giornata per me. Sono legato alla Capitale e allo Stadio Olimpico. Lì ho vinto con la Lazio una storica Coppa Italia. Un trionfo di assoluta importante per tutto il popolo di fede biancoceleste".