Lazio News – Biancocelesti nella morsa: a Mosca tra covid, ghiaccio e neve

Una trasferta ai limiti del possibile. La prossima sfida della Lazio a Mosca presenta diverse difficoltà, al di là dell’aspetto sportivo. La formazione di Sarri deve per forza di cose vincere se vorrà coltivare l’ambizione di qualificarsi agli ottavi di finale di Europa League senza passare dai play off. In tal caso, la doppia sfida non sarebbe semplice, considerando che i biancocelesti troverebbero sicuramente una delle otto formazioni che scenderanno dalla Champions League. Servono due successi in altrettante partite, prima contro la Lokomotiv, e successivamente contro i turchi del Galatasaray che nella quinta giornata del raggruppamento ospiteranno a Istanbul il Marsiglia.

La trasferta della Lazio appare proibitiva rispetto a quella del club francese, considerando anche le condizioni ambientali. La pandemia in queste settimane sta travolgendo la Russia, tanto che è stata chiusa anche la trasferta peri tifosi laziali ai quali - inizialmente - era stato concesso invia libera per seguire la squadra a Mosca. Ieri in Russia si sono registrati 35.681 casi di positività con 1241 morti. Attualmente la Russia è il paese europeo con il tasso di mortalità più elevato in relazione al Covid. Sarà una trasferta blindata, quella della Lazio che dovrà restare chiusa nella propria bolla per evitare qualsiasi tipo di contagio. Per questo, il club ha deciso di effettuare il consueto incontro con la stampa direttamente a Formello, prima della partenza.

Ma la comitiva biancoceleste, al di là dei contagi da Covid, dovrà sfidare anche il clima. Le previsioni del tempo non sono buone, i meteorologi hanno annunciato per le prossime 24 ore abbondanti nevicate, con significativi sbalzi di temperatura. La Lazio domani troverà la neve ad accoglierla sulla pista dell’aeroporto moscovita, mentre per il giorno della partita, al momento non è prevista alcuna nevicata. Tuttavia, le temperature che si registreranno nelle prossime ore potrebbero presentare un terreno di gioco ghiacciato. A quel punto, i problemi di equilibrio potrebbero rappresentare per i calciatori la prima insidia assoluta della partita, senza contare le ambizioni della squadra russa.