ESCLUSIVA – Ledesma: “Uno sguardo prima della gara: lì ho capito che avremmo vinto”

Il 26 maggio di dieci anni fa la storia dei derby della Capitale era destinata a cambiare per sempre. Per la prima volta, Lazio e Roma si affrontavano in una finale. Per la prima volta, la stracittadina valeva più del primato capitolino. Per la prima volta, c’era in palio un trofeo. Il resto è storia: la zampata di Lulic, la traversa subito dopo a mantenere il risultato, il triplice fischio di Orsato e la Coppa Italia alzata da Mauri in un Olimpico già privo della tifoseria avversaria. Proprio per ricordare allora le emozioni del 26 maggio 2013, la redazione di Cittaceleste.it ha contattato in esclusiva Cristian Ledesma. Queste le sue parole.

“Il momento in cui ci siamo guardati negli occhi prima della partita è stato decisivo. L’ho sempre detto: da capitano quando ho visto i miei compagni ero sicuro che avevamo lo sguardo giusto e la convinzione per portarci a casa la coppa”. Un’emozione grandissima: “Abbiamo cominciato a capire solo col passare dei giorni e delle settimane cosa avevamo fatto. Vincere una coppa in una gara che è quasi impossibile che possa capitare quindi penso che sia stato un qualcosa di unico che abbiamo realizzato solo dopo anche se sentivamo già da prima la responsabilità”.