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Empoli-Lazio, Sarri: “Felice del gruppo, mi sto divertendo. Domani gara difficile. E su Correa…”

Maurizio Sarri

Maurizio Sarri ha partecipato alla sua prima conferenza stampa da allenatore della Lazio alla vigilia di un incontro ufficiale

redazionecittaceleste

Prima conferenza stampa per Maurizio Sarri alla vigilia di una gara ufficiale. Domani sera, alle 20:45 presso il Carlo Castellani, i biancocelesti sfideranno l'Empoli. La compagine che prima di tutte ha dato una chance al tecnico toscano di dire la sua nel massimo campionato. Ecco le parole del nuovo allenatore dei capitolini in vista del debutto in biancoceleste:

Sugli uomini a disposizione

"Felipe Anderson dovrebbe essere disponibile, ha sistemato delle faccende burocratiche per il trasferimento. Questo è il motivo della sua assenza. Personalmente nella Lazio l'ho visto giocare sia a destra che a sinistra, nel West Ham ha giocato a destra ma credo che lo utilizzeremo su entrambe le fasce durante la stagione. Vedremo domani se giocherà Luis Alberto a centrocampo. Abbiamo un allenamento ancora prima di poterlo valutare. Viene da un periodo di acciacchi ma si è allenato recentemente. A disposizione abbiamo Akpa Akpro, non sarà raffinato ma ha tante qualità e ci rimarrà utile. Romero? Non ho mai visto un sedicenne con la sua qualità. Si allena in maniera feroce. Penso che sia un'eccezione per la sua età. Tuttavia, dal punto di vista fisico gli manca qualcosa. Anche lui potrà tornarci utile durante l'anno".

Su Luis Alberto

"Mi sembra che stia piano piano cominciando a capire cosa voglio da lui. Ha talento e una tecnica straordinaria, è superiore a quello che alle volte esprime. Un ragazzo bravissimo ma con una personalità particolare. Non abbiamo avuto alcun problema, ci stiamo imparando a conoscere".

 Luis Alberto

Su Pedro

"Preferirei parlare della partita piuttosto che del mercato, altrimenti mi dimetto e domani torno da direttore sportivo. Questo è un argomento che non mi interessa, peccato che i media abbiamo indirizzato l'interesse del pubblico verso la compravendita di calciatori. Tuttavia, il suo nome lo avevamo tirato fuori come possibilità. Non c'era solo lui ma quando abbiamo capito che potevamo chiudere l'abbiamo fatto. Difficile dire se contro l'Empoli giocherà oppure no. Gli allenamenti da quando c'è lui sono stati più leggeri del solito. Quindi mi rimarrà difficile capire se sarà pronto per l'esordio. Ciononostante, credo che sia in condizione di giocare una porzione di partita".

Su Correa

"Il suo ruolo è da valutare. Parliamo di un giocatore forte ed importante ma lui ha espresso la sua volontà in tempi non sospetti. Con lui siamo in standby e ciò non lo mette nelle migliori condizioni per scendere in campo. In allenamento si comporta benissimo e non ci fa mancare niente. Io lo vedrei bene come esterno e come attaccante centrale. Immobile è il titolare in quel ruolo ma l'argentino potrebbe essere una buona alternativa. Nei prossimi giorni vedremo come si evolverà la faccenda".

 Joaquin Correa

Sul lavoro svolto

"Stiamo costruendo quindi è tutto in evoluzione. Io mi ritengo uno specialista e in quanto tale vorrei che tutto funzionasse alla perfezione. Comunque ritengo che questa sarà una stagione di costruzione che ci porterà ad essere più competitivi durante i prossimi anni. Sono felice del livelli di applicazione mostrato dai miei uomini. Stiamo cambiando il nostro modo di vedere il calcio. Sono contento di allenare questi ragazzi, mi sto divertendo".

Sull'Empoli

"Ad Empoli mi aspetto una partita difficile, se giocheranno come i primi trenta minuti in Coppa Italia contro il Vicenza ci sarà da soffrire. Ho visto una squadra in grado di mettere in difficoltà chiunque. Sono una squadra giovane piena di talenti, il presidente ha fatto un grande lavoro. L'unico presidente con il quale ho potuto parlare di tattica. Per questo mi aspetto delle difficoltà. Noi ripartiamo dal sesto posto, vedremo se riusciremo a fare meglio oppure no".