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Empoli-Lazio, Corsi non ci sta: “Grande gara, irregolare il loro secondo gol”

redazionecittaceleste

Il presidente dei toscani torna sul match dello scorso sabato e mette in dubbio la validità della rete di Lazzari

La prima partita di campionato è già in archivio e le squadre sono già impegnate nei rispettivi centri di allenamento per preparare la seconda giornata. Si torna subito in campo, già nel prossimo weekend, prima della sosta per registrare gli ultimi movimenti del mercato e lasciare spazio alle nazionali. Nonostante questo, però, per alcuni il pensiero torna ancora alle partite ormai disputate. È il caso, per esempio, del presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi, che non sembra molto convinto riguardo la regolarità del secondo goal della Lazio.

Le parole di Corsi

Durante un’intervista rilasciata ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi è tornato anche sul match di sabato. Facendo i complimenti alla sua squadra, ma tornando anche sul secondo goal della Lazio che, a suo modo di vedere, sarebbe stato da annullare. Queste le sue parole: “Ci dispiace per il risultato, è un peccato: siamo rimasti tutti molto delusi. Pensiamo di aver fatto davvero una grande partita contro la Lazio, però purtroppo siamo stati penalizzati da alcuni episodi. Per esempio, il secondo goal dei biancocelesti secondo me era da annullare. Però non il mio intento non è quello di fare polemica, queste sono cose che non ci appartengono”.

Il secondo goal

Partiamo da un presupposto: una rapida revisione in sala VAR c’è stata, come dimostrano alcuni secondi di attesa dell’arbitro Sozza prima di far riprendere il match. Anche andando a riguardare le immagini a mente fredda, in ogni caso, sembra difficile rilevare alcun tipo di infrazione. L’azione parte da un contropiede dovuto a una punizione battuta male dall’Empoli. Poi, nello sviluppo dell’azione - abbastanza lunga - arriva la rete di Lazzari. Unico momento dubbio, un contrasto tra Hysaj e Stojanovic, con il primo che sembra però intervenire nettamente sul pallone. Goal quindi regolare, come del resto confermato dalla scelta degli arbitri in campo.