Lazio News, emergenza in attacco in vista del Porto: oggi esami per Pedro

A Udine Pedro si è fermato per un problema alla caviglia. Oggi gli esami per valutare l'entità dell'infortunio dell'esterno della Lazio.

A Udine si è vista una bella Lazio, nonostante tutte le difficoltà che i biancocelesti hanno affrontato, come dichiarato dallo stesso Maurizio Sarri. Dopo pochi minuti i biancocelesti sono andati sotto, con il gol di Deulofeu. La Lazio è però riuscita a reagire e verso la metà del primo tempo ha preso in mano il controllo della partita. Qualche minuto prima della fine della prima frazione di gioco, i biancocelesti hanno trovato la rete del pareggio grazie a Felipe Anderson, autore di una grande prestazione. Nella ripresa la Lazio ha cercato in tutti i modi di passare in vantaggio, per poi calare fisicamente nell'ultimo quarto d'ora. Complessivamente è una buona partita, che lascia però un po' di rammarico per non aver colto l'occasione di sfruttare i passi falsi delle altre.

Intorno al ventesimo minuto si è fermato Pedro, che ha accusato un problema alla caviglia. Lo spagnolo, allo sua presenza numero 600 nei top campionati europei, ha dovuto abbandonare il terreno di gioco, levandosi lo scarpino. Al suo posto è entrato Jovane Cabral, che non ha fatto una brutta partita ed è andato vicino al gol in un paio di occasioni. Oggi Pedro svolgerà gli esami per capire l'entità del problema. La speranza è che il canario possa essersi fermato in tempo. Alle porte c'è la sfida fondamentale di Europa League contro il Porto, dove la Lazio deve ribaltare il 2-1 dell'andata.

Maurizio Sarri ha una vera e propria emergenza in attacco. Il tecnico biancoceleste contro i portoghesi dovrà già fare a meno dello squalificato Zaccagni, autore del gol ad Oporto. Da capire se riuscirà a recuperare dall'attacco influenzale Ciro Immobile. Il bomber biancoceleste, oltre alla sfida di ieri sera, aveva saltato anche l'andata con la squadra di Conceicao. E ora anche Pedro è in dubbio per giovedì sera. Sarri potrebbe doversi affidare solo al talento di Felipe Anderson e schierare dal primo minuto Jovane Cabral. Con loro un giovane tra Moro e Romero.