Ex Lazio, Zoff ricorda: “Gascoigne? Mi ha colpito più di tutti”

Qualche ora fa l'ex portiere della Nazionale, Dino Zoff, è intervenuto ai microfoni del TG Regione dove ha trovato il tempo di ricordare il suo periodo alla Lazio. Lo storico campione del mondo con l'Italia nel 1982 non ha mai vestito i colori biancocelesti da giocatore ma li ha difesi a spada tratta solo dopo aver appeso i guanti al chiodo. Nel corso della propria carriera post campo, infatti, Zoff ha allenato la Lazio in più di qualche occasione. Ad inizio anni novanta prima, e ad inizio anni duemila poi. Aiutando il club più antico della Capitale a raggiungere la sua dimensione europea.

Zoff una leggenda

Ancora oggi per l'ex estremo difensore quello è stato uno dei momenti più importanti della sua carriera. Nel corso della chiacchierata Zoff ha anche ribadito quanto fosse speciale il suo rapporto con Paul Gascoigne. Calciatore dotato di una tecnica fuori dal comune ma anche di una carattere molto particolare. Ancora oggi l'ex allenatore biancoceleste, ma anche presidente, ricorda l'ex tesserato capitolino con grande piacere. Queste le parole che Zoff ha rilasciato ai microfoni del TG nelle scorse ore: "Nella mia carriera penso di aver fatto bene. Questo al di là dei risultati più eclatanti. Nel corso del tempo sono migliorato molto, rimanendo sempre un uomo di sport. Consapevole del rispetto delle regole e degli avversari".

La sua Lazio

Poi il suo commento sulla Lazio, sull'Europa e sul centrocampista inglese tutto genio e sregolatezza: "Coppa UEFA? Uno dei gradini che abbiamo scalato. Sono contento di quello che abbiamo fatto. Gascoigne fu il calciatore che più di tutti mi colpì. Ricordo tutte le volte che mi ha fatto soffrire e anche tutte quelle che mi ha fatto gioire. Sono state di più quelle in cui mi ha causato sofferenza. Soprattutto per come in alcuni momenti ha vissuto la sua vita. Roma ha avuto tanti calciatori importanti".