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Di Gennaro: “Sarri è il top ma gli va dato tempo: Champions obiettivo possibile”

redazionecittaceleste

Le parole dell’ex centrocampista sul futuro della squadra biancoceleste, tra tempo necessario e singoli interpreti

Nel corso della giornata di ieri l'ex centrocampista Antonio Di Gennaro è intervenuto, durante Stadio Aperto, ai microfoni di TMW Radio. Si è parlato della Lazio e del tempo di cui avrà bisogno Maurizio Sarri. Ma anche di Lazzari e dell’ipotesi che il terzino vada all'Inter. Di seguito tutte le dichiarazioni.

Sulla Lazio

"Per la società biancocelete avere un allenatore come Maurizio Sarri è il top. Ci vorrà sicuramente del tempo per lavorare sui singoli giocatori. Per esempio anche Roberto Mancini ha avuto qualche problema tentando di inserire Lazzari nella linea a quattro della difesa. Ma se a Sarri concedono del tempo, penso che arriveranno diverse soddisfazioni. È un allenatore che, se necessario, rimane anche per quaranta minuti oltre la fine della seduta di allenamento per spiegarti i movimenti. Ora tornerà anche Immobile, se Correa dovesse rimanere con Felipe Anderson possono giocare rapidi e in campo aperto. Pensando a un 4-3-3, per saltare l’uomo servono questo tipo di giocatori qui. Penso che l’arrivo in Champions sarebbe un ottimo risultato. Ormai si pensa più a quella che alle vittorie dei campionati: il Manchester United, per esempio, ha fatto questo negli ultimi anni. Facendo anche, però, dei mercati che riflettendoci non quadrano”.

Su Lazzari all’Inter

Personalmente non credo che Nandez sia il candidato giusto per sostituire Hakimi. Si può adattare, certo, ma è un centrocampista. Poi è chiaro che sia difficile trovare un altro Hakimi, però Nandez secondo me è funzionale più nei tre di centrocampo. Un valido sostituto per il marocchino può essere Bellerin dell’Arsenal. O anche Lazzari della Lazio: non so se Simone Inzaghi lo abbia cercato, però certamente è uno di quei giocatori che per caratteristiche meglio si adatterebbero. E poi, con quel pacchetto arretrato, un esterno all’Inter non dovrà preoccuparsi più di tanto per la fase difensiva”.