Lazio News: Acerbi-Romagnoli, un destino diametralmente opposto

Il difensore del MIlan ha ritrovato la Nazionale, quello laziale rischia di perderla dopo una stagione fin qui deludente

Porte girevoli. Il destino di Francesco Acerbi e Alessio Romagnoli potrebbe essere legato. Non soltanto alla Lazio, ma anche in Nazionale. L’infortunio ai flessori della coscia sinistra negli ultimi due mesi ha bloccato il centrale di difesa biancoceleste. L’ex giocatore del Sassuolo tornerà a disposizione contro il Porto, ma Sarri non sembra ancora convinto di riproporlo dal primo minuto. Anche perché, durante i periodo della sua assenza, la squadra ha trovato quell’equilibrio che aveva cercato invano nella prima parte della stagione. E la difesa, dopo aver preso una quantità di reti significativa, negli ultimi due mesi ha trovato la giusta stabilità.

In questa stagione Acerbi ha vissuto un periodo di regressione considerevole. Romagnoli ha avuto un rendimento diametralmente opposto, tanto da richiamare nuovamente l’attenzione del commissario tecnico Roberto Mancini. Sabato scorso il tecnico della Nazionale Azzurra era a Salerno per seguire da vicino le prestazioni del difensore romano. E lunedì sera Mancini è andato a cena a Milano con i nazionali di Milan, Inter e Atalanta. E tra loro, c’era anche Alessio Romagnoli, ormai rientrato a pieno titolo nel giro azzurro. Mentre il difensore della Lazio, dopo aver saltato l’ultimo stage a Coverciano per infortunio, rischia di non essere convocato per l’ultimo atto delle qualificazioni mondiali in programma a fine marzo.

Ma al di là del discorso Nazionale, Romagnoli e Acerbi potrebbero invertire i proprio ruoli anche all’interno delle squadre di club. Il centrale del Milan è in scadenza di contratto. E da qualche tempo i dirigenti della Lazio hanno avviato i contatti con l’entourage del giocatore por riportare il forte difensore centrale nella Capitale. Il presidente della Lazio Lotito dovrà battere concorrenza della Juve. Dall’altra parte Acerbi sta valutando il suo futuro: con l’avvento di Sarri e il conseguente cambio di modulo, il giocatore ha vissuto un periodo di appannamento. La contestazione dei tifosi successiva all’esultanza sconsiderata avuta da Acerbi nella sfida contro il Genoa ha complicato ulteriormente le cose. E per questo - nonostante il contratto pluriennale - sta valutando un precoce addio.