Dia, con la Lazio è l’ora del riscatto: Boulaye è pronto a tornare al top

Trattative lunghe che sembravano sul punto di sfumare. La Lazio lo aveva bloccato lo scorso giugno, poi l'affare congelato per motivi di natura burocratica. Il divorzio di Boulaye Dia dalla Salernitana è stato lungo e travagliato, ma si è concluso concluso con il suo approdo nella Capitale, dove adesso sogna di rilanciarsi e di tornare ai suoi livelli. "Per noi è sempre stato una priorità" - ha ammesso Fabiani in occasione della conferenza stampa di presentazione del senegalese. E per Boulaye, la Lazio, è sempre stata una prima scelta. L'affare si è chiuso in prestito biennale con obbligo di riscatto fissato a 11,3 milioni: per l'ex granata è il principio di una nuova e importante tappa in carriera.

L'inizio è da incorniciare. Il gol del momentaneo sorpasso al Milan e il primo abbraccio della Curva Nord hanno bagnato il suo esordio da titolare. Più che una semplice riserva, a tal punto che Baroni lo ha reinventato in veste di trequartista mascherato alle spalle di Castellanos. Un tandem pronto a riproporre anche domani sera contro il Verona. Non ci ha pensato troppo su, forse l'assenza di un trequartista vero ha aiutato, e Dia è pronto e carico. Accantonata la stagione travagliata da separato in casa, vuole ripartire dai 16 gol e 6 assist dell'annata 2022-23. Ma senza porsi obiettivi e, di conseguenza, limiti: Boulaye è pronto.