Pedro medita vendetta: ”Sto bene alla Lazio, alla Roma mi hanno cacciato”

L'attaccante biancoceleste è pronto per un altro derby. Nella sfida di andata risultò decisivo firmando il gol del raddoppio laziale

E’ uno dei giocatori fondamentali della Lazio di Sarri. E arriva dall’altra parte del Tevere. Per lo spagnolo Pedro, il derby non sarà mai una partita come le altre. E’ andato in gol nelle due ultime stracittadine, una volta con la maglia sbagliata, l’altra con la maglia con i colori del cielo. L’attaccante ha parlato alla radio ufficiale del club biancoceleste in vista della partita di domenica. ”Alla Roma stavo vivendo una situazione difficile - ha ammesso l’ex giocatore del Barcellona - mi hanno lasciato fuori rosa senza parlare con nessuno della dirigenza. Mi avevano detto che dovevo andare via. Quando ho parlato con Sarri, ho capito che c’era una opportunità. Da tanto tempo non accadeva un trasferimento del genere, ma sono felicissimo di essere qui”.

Il talento iberico ha trovato a Formello una vera e propria colonia spagnola. Da Reina a Patric, passando per Luis Alberto e Raul Moro. Senza contare Milinkovic Savic, che è di nazionalità serba, ma che in Spagna è nato. Pedro si è subito trovato a proprio agio, e alla prima occasione, ha colpito generando lo sfottò dei tifosi laziali. L’attaccante ha inciso in maniera significativa nel derby di andata, segnando il gol del raddoppio e mettendo le ali alla formazione biancoceleste. La stagione di Pedro è stata fin qui assolutamente brillante. Otto gol e quattro assist in campionato, una rete e un assist in Europa League.

Numeri in linea con l’eccellente carriera. Pedro è l'unico calciatore della storia ad aver vinto tutti i maggiori trofei internazionali. Sia a livello di club, sia con la propria nazionale. Nel suo palmarès personale ci sono complessivamente 26 titoli. Con la maglia del Barcellona ha vinto per tre volte la Champions League e per tre volte la Supercoppa Europea. Ha conquistato in due occasioni il Mondiale per club. E poi, l’Europa League con il Chelsea. Con la nazionale spagnola ha vinto sia il Mondiale, sia gli Europei. Ma nella sua bacheca personale brillano anche i trofei dei cinque campionati vinti nella Lega spagnola, le cinque coppe del Re, tre Supercoppe spagnole. E poi un campionato vinto in Premier League inglese e una coppa d’Inghilterra.