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Luka Romero
Fin dalle prime battute della sua avventura biancoceleste, mister Maurizio Sarri ha visto qualcosa in Raul Moro e quando ne ha avuto la possibilità lo ha gettato nella mischia. Rendendo questa stagione la prima nella quale lo spagnolo si è aggregato in pianta stabile alla Lazio dei grandi. Dopo aver fatto bene con la Primavera, nonostante la retrocessione, il calciatore ha abbracciato il salto di qualità e si è gettato a capofitto nel professionismo. Mossa dettata anche in parte dall'investimento fatto nei suoi confronti: la Lazio, infatti, ha acquistato il suo cartellino in cambio di qualcosa come sei milioni di euro. Anche per questo, sin dai primi allenamenti in quel di Auronzo di Cadore, il tecnico toscano ha deciso di puntare su di lui.
Ora però, il classe 2002 potrebbe essere definitivamente scavalcato da Luka Romero. Il prodotto del vivaio del Barcellona ha avuto le sue chance ma non ha mai inciso veramente. Per questo il rush finale di stagione potrebbe vedere una storta di inversione nelle gerarchie biancocelesti. Fuori l'ex blaugrana, dentro l'argentino classe 2004. Il giovane talento, che in patria è stata addirittura etichettato come il nuovo Lionel Messi, in stagione ha giocato giusto un paio di spezzoni di gara. Ma adesso che mancano dodici partite al termine della Serie A, Romero approfittare di questo cambio nelle gerarchie.
Complice anche la situazione delicata per quanto riguarda il parco attaccanti. Il tridente offensivo biancoceleste è privo di centravanti, se si esclude Ciro Immobile, ma è pieno di esterni. Soprattutto di piede destro. Mentre l'unico mancino è proprio l'ex Maiorca. Insomma, numericamente il parco attaccanti della Lazio non ha nulla da invidiare a quello delle proprie avversarie. Tuttavia, un po' più di assortimento non avrebbe fatto male. Il prossimo impegno dei biancocelesti sarà contro l'Udinese. Chissà perciò se già dalla sfida in terra friulana ci sarà spazio per il talento argentino.
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