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Delio Rossi
Intervenuto ai microfoni di Radiosei, Delio Rossi, storico ex allenatore biancoceleste, ha parlato dell'ottimo momento della Lazio, sottolineando l'ottimo lavoro di Baroni e staff e sulla condizione atletica e sugli altri aspetti di campo. Queste le sue parole: "Si sta andando oltre le più rosee previsioni, merito di allenatori e staff, perché ho visto una squadra che sta bene per fare quel tipo di gioco. Non sta bene solo chi gioca con più costanza, lo sta dimostrando cambiando ogni volta formazione. Stanno lavorando bene, è una squadra omogenea che non ha picchi, non ci sono titolarissimi e neanche riserve, anche se non brillerà per tecnica assoluta. Oggi si gioca la partita della vita ogni tre giorni e devi avere minimo venti giocatori su cui fare affidamento. E' chiaro che se tra titolare e riserva c'è troppa differenza ne risente.
Hanno mandato via dei giocatori forse anche più bravi di questi, ma che avevano fatto il loro tempo alla Lazio. Mi aspettavo qualcosa in più da Noslin, ha delle qualità che deve ancora far vedere, è l'unico che non è entrato alla ribalta come gli altri. Se tu lavori sulle individualità, sulle proprie deficenze, la squadra potenzialmente può aumentare anche del 20%. Questo lavoro andrebbe fatto su uno come Lazzari, in fase di non possesso. Quando vedi la Lazio, che gioca bene, vedi una squadra che rappresenta la propria gente e non è facile, la gente ancora mi riconosce questa cosa perché abbiamo dato il fritto e abbiamo lottato per la maglia".
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