12:52 min

news

D’Albergo: “Flaminio? La Lazio fa sul serio, Legends lo dimostra: ecco l’accordo”

Stefania Palminteri Redattore 
Il giornalista di Repubblica interviene ai microfoni di Radiosei per fare il punto sul progetto stadio dei biancocelesti: gli aggiornamenti

È intervenuto oggi ai microfoni di Radiosei il giornalista di RepubblicaLorenzo D’Albergo. Al centro del dibattito la volontà della Lazio di portare a termine il progetto Flaminio. Questi, allora, gli aggiornamenti sul progetto dei biancocelesti. “Si parte da Legends che è l’ultima mossa di Lotito per fare lo stadio della Lazio. Quella notizia è diventata la conferma del progetto e di un accordo che lascia pensare che il presidente della Lazio faccia sul serio. Se ci si affida a un’agenzia così importante l’intenzione si dimostra forte. C’è anche il progetto della Roma Nuoto che è la contendente maggiore, ma anche la scadenza della conferenza dei servizi di questo progetto è slittata. In questo varco c’è l’inserimento di Lotito e l’accordo con Legends.

Legends è una grossa agenzia internazionale che si occupa di gestione di modelli finanziari. Offrono sistemi e modelli per rendere sostenibile l’impresa calcio. I servizi sono multipli, si occupa del catering per il Manchester City, ma nel baseball americano anche di marketing. Un altro dei punti sul contratto è anche l’onere di rintracciare uno sponsor che possa finanziare il progetto. Nel pacchetto c’è anche il ‘main sponsor’, quindi altri introiti sicuri e facili, una volta trovato l’accordo. L’affidamento sarebbe totale, riguarderebbe gestione e parte economica dello stadio, in cambio di una percentuale, di una parte in eccesso dei ricavi che andrebbe a Legends.

Ovviamente l’accordo con Legends è vincolato all’assegnazione dello stadio da parte del Comune alla Lazio. Si parla di realizzabilità nell’accordo sottoscritto tra le parti. Si parla di contratti, conferenze dei servizi, ma alla fine decide la politica. Le criticità? Dobbiamo guardare alle altre proposte che sono andate male. La capienza realizzabile si regge con gli studi trasportistici, ossia la viabilità. Tutto si basa su quello. Anche la Roma si interessò in passato, i tanti vincoli non vennero superati. Bisogna sapere quante persone ci arrivano con l’auto ed in base a quello serve stabilire la quantità dei parcheggi. Ed anche lì ci sono dei vincoli che riguardano poi la sovrintendenza e la politica ed il loro interesse di aprire a diverse soluzioni. Copertura? Lotito potrebbe presentare una doppia soluzione, una con copertura mobile, ma non ci sono stati ancora passi ufficiali di Lotito in tal senso”.