Corsi: “Sarri farà sognare la Lazio, sarà bello rivederlo. Su Lotito…”

Le parole del presidente dell’Empoli, prossimo avversario dei biancocelesti alla prima in campionato, su Sarri e non solo

Nella giornata odierna, sulle pagine del Messaggero è apparsa una lunga intervista concessa dal presidente dell’EmpoliFabrizio Corsi. Tanti bei ricordi di Sarri, che ritroverà da avversario sabato, e anche un pensiero su Lotito e sull’indice di liquidità. Di seguito le sue parole.

Sarri e la Lazio

“Sarri calamita i riflettori grazie ai suoi modi antichi. Dipendesse da lui non parlerebbe mai. È uno che ama lavorare e pensare alla squadra giorno e notte, è la sua malattia. Quando poi parla, però, non dice mai nulla di banale. È bravissimo a motivare i suoi uomini. La Lazio è un top club, lui riuscirà a esaltare i giocatori. Maurizio è un maniaco del suo lavoro: tutti credono che alla Lazio, con due giocatori in più, magari farebbe meglio. Ma lui è uno che si arrangia, che trova sempre soluzioni impensabili. Lui e il suo staff sono dei geni, ma molto alla Lazio dipenderà dall’attitudine dei giocatori. Due anni fa parlai della rosa biancoceleste con Martusciello, che mi disse che con Maurizio ritenevano che la Lazio avesse undici titolari quasi da Scudetto. La squadra è rimasta uguale, possono arrivare soddisfazioni importanti, ben oltre il ritorno in Champions”.

Ritrovarsi e questioni di gestione

“Sarri mi ha colpito dalla prima volta che gli ho parlato. È un vanto per l’Empoli, sono grato a lui e a Martusciello, arrivato da noi nel 95′ da calciatore e con la compagna in gravidanza. Quest’anno farà anche il tifo per la Lazio. Sarà bello rivedere Sarri e Martusciello, penso sarà emozionante anche per loro: sono rimasti legati al nostro ambiente. Giocare con i tifosi sarà un punto di ripartenza, anche se chiaramente il calcio rimane in crisi. Noi, infatti, così come anche la Lazio, non abbiamo mai fatto il passo più lungo della gamba. Quella di Lotito è una delle società più virtuose d’Italia, con un presidente oculato e capace. Mi sorprende la questione dell’indice di liquidità: la Lazio ha sempre fatto tutto in maniera giudiziosa, a differenza di altri club che si sono riempiti di debiti. Ho sempre apprezzato Lotito per aver scelto una strada corretta”.