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Correa e Messi
Il "Tucu" Joaquin Correapunta fortemente la Coppa America, in programma da questa sera. La manifestazione è stata spostata dall'Argentina al Brasile, a causa del Covid. Troppo alti ancora i contagi nel paese albiceleste per poter organizzare una manifestazione del genere. Che dunque si giocherà nel paese del gran rivale. Una beffa per Correa, che voleva essere profeta in patria. Bene o male, comunque. Adesso potrà esserlo nella tana del nemico. Quello che è più importante, per il "Tucu" è strappare un posto tra i convocati, nella lista dei 28 (allargata come quella degli Europei). Proprio quest'ultima cosa, l'allargamento delle rose, è un punto a suo favore perché il suo posto non era fisso né assicurato. D'altronde sono tanti i talenti che ha l'Argentina, su tutti sua Maestà Leo Messi. Un onore giocare con lui. Comunque Correa viaggia verso la convocazione e dovrebbe far parte della spedizione, con tutti gli auspici di giocare una grande manifestazione e spiccare il volo anche a livello internazionale.
Il futuro dell'argentino, come riportato dal Corriere dello Sport, continua ad essere in bilico. Ballano tante possibilità, a cominciare su chi sarà il nuovo allenatore capitolino. Dovendo fare un sacrificio, forse, Correa tra i big è quello più sacrificabile. Costa di meno e in tempi di pandemia è tanto, quando si vuol vendere. Forse per fare cassa serve vendere un calciatore, e il "Tucu" è il principale indiziato. Dubbi comunque che verranno tra qualche settimana, per ora la sua testa è totalmente concentrata sulla Coppa America, al pari di molti suoi compagni di squadra che invece sono proiettati tutti sull'Europeo. A partire da Immobile e Acerbi. Correa vuole continuare ad essere protagonista e lo vuole fare anche con la maglia della Nazionale, come già fatto in stagione.
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