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Correa scaccia il Diavolo, Ciro la chiude: una Lazio perfetta batte il Milan 3-0

Milan-Lazio ci mette un solo minuto a rivelarsi come un match spettacolare: gli ospiti impegnano Reina dopo 20 secondi, ma sono i padroni di casa a passare in vantaggio. Subito subito. Ci pensa Correa che, raccogliendo il corridoio di Immobile,...

redazionecittaceleste

Milan-Lazio ci mette un solo minuto a rivelarsi come un match spettacolare: gli ospiti impegnano Reina dopo 20 secondi, ma sono i padroni di casa a passare in vantaggio. Subito subito. Ci pensa Correa che, raccogliendo il corridoio di Immobile, smarca Donnarumma e fa gol dopo 77 secondi. Si tratta del gol più veloce della Lazio dal 2004 ad oggi. L'avvio laziale è gagliardo, la squadra gioca bene muovendo la palla con la stessa maestria del suo simbolo. Immobile sfiora il raddoppio, Donnarumma è straordinario a dirgli di no. Cresce il Milan sul finale di tempo, ma è di nuovo la Lazio a passare con Lazzari. Dopo una lunga consultazione del Var, però, il gol viene annullato.

Tucu show!

La Lazio corre, il Tucu pure, e riecco un gol veloce veloce: al 52' del secondo tempo è già 2-0. Leiva innesca un contropiede rubando il pallone a Calhanoglu a centrocampo - intervento inizialmente dubbio ma la revisione di Orsato conferma tutto - Correa si invola e fa tutto da solo: dribbling su Tomori, ingresso in area, bomba di destro che pietrifica Donnarumma. E ci prova pure tre minuti dopo con un potente diagonale, stavolta c'è la risposta del capitano rossonero. Il secondo colpo è mortale per il Milan, gli uomini di Pioli si arenano pian piano fino ad abbracciare il ko. Al 75' Inzaghi richiama il suo Tucu per far entrare Pereira, sarebbe stata senza dubbio standing ovation con lo stadio presente, super partita oggi. Gli applausi scroscianti se li sarebbe presi anche Immobile, se solamente fosse stato un po' più fortunato nell'occasione della traversa scheggiata con uno scavetto bello e furbo con cui - da fuori area - ha cercato di battere Donnarumma. Si riscatta all'86' Ciro ed è il tris finale: Lazzari serve il 17, se la controlla entrando in area, collo piede potente ed imprendibile. L'unico lampo rossonero è di Kessie, l'ivoriano prende la traversa di testa - da calcio d'angolo - al 90'. La Lazio scaccia di Diavoli dall'Olimpico e rivede la zona Champions. È 3-0.