Torna la Coppa Italia, subito in campo la Lazio: il programma degli ottavi

Neanche il tempo di mettere la parola fine alla ventiduesima giornata di campionato che già è il momento di tornare in campo per la Coppa Italia. Continua infatti lo svolgimento degli ottavi di finale, dopo le prime tre gare andate in scena la scorsa settimana. Sarà proprio la Lazio di Maurizio Sarri a dare nuovamente il via al tabellone, questo pomeriggio allo stadio Olimpico contro l’Udinese. Il fischio di inizio arriverà alle 17:30, agli ordini dell’arbitro Minelli, per una prima assoluta alla direzione della squadra biancoceleste.

Il programma continuerà subito dopo, alle 21:00, con i bianconeri di Allegri che ospiteranno una Sampdoria in crisi di risultati. Domani, poi, si giocheranno due delle tre gare rimanenti. Apriranno le danze Sassuolo e Cagliari nella cornice del Mapei Stadium di Reggio Emilia nel pomeriggio. In serata, invece, i nerazzurri di Simone Inzaghi ospiteranno l’Empoli. Le ultime due squadre scenderanno in campo giovedì sera, ancora allo stadio Olimpico. Dove la Roma, infatti, attenderà il Lecce, ultima squadra di una categoria minore rimasta ancora in corsa.

Guardando invece alle tre gare già disputate, sono già ai quarti i finale l’Atalanta, la Fiorentina e i rossoneri di Pioli. I ragazzi di Gasperini hanno eliminato il Venezia, mentre i meneghini hanno vinto contro il Genoa. Eliminazione pesantissima, invece, quella inflitta dai Viola al Napoli di Spalletti in una gara pirotecnica. Fiorentina che ora sarà chiamata a un’altra impresa, ai quarti, per andare avanti nella competizione. Di fronte troverà infatti proprio l’Atalanta, mentre i rossoneri aspettano la vincente tra Lazio e Udinese. Gli altri due accoppiamenti, invece, arriveranno dalle gare del Mapei e dell’Allianz Stadium il primo e dalle sfide di Sn Siro e dell’Olimpico il secondo. Questi i prossimi sviluppi del tabellone, con la Lazio che sarà chiamata a non snobbare la competizione. Vincerla, è bene non dimenticarlo, potrebbe rappresentare una via d’accesso diretto all’Europa.