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Valerio Crespi e Simone Castigliani, Lazio Primavera
Inizia nel modo giusto il cammino in Coppa Italia della Lazio Primavera. I biancocelesti a Campagnano di Roma battono 3-1 il Cosenza e accedono ai sedicesimi di finale dove incontreranno una tra Lecce e Crotone. Mister Sanderra cambia tanto. Dalla difesa, dove spunta Akwasingi Mandi al centrocampo con la sorpresa Kane in cabina di regia. In attacco riposo per Sana Fernandes e Crespi. Al loro posto Brasili e Castigliani. Proprio questi ultimi sono gli unici due biancocelesti a rendersi pericolosi in un primo tempo con poche occasioni. Al 14' Castigliani si mette in proprio, ma Sibilano lo ferma. Il portiere del Cosenza può poco invece sul sinistro a incrociare di Brasili al 38' che però esce di poco.
Nella seconda frazione i ritmi cambiano fin da subito. Gallo inserisce Attanasio in attacco e i calabresi diventano molto più insidiosi tanto che al 50' passano in vantaggio con un capolavoro di Zorom. Servito direttamente da fallo laterale il numero 11 ospite non ci pensa due volte e nonostante marcato da Akwasingi Mandi di prima intenzione in rovesciata batte Morsa. Colpo pesante per la Lazio che però reagisce subito. Kane si cala nella parte del regista e lancia Colistra che, entrato in area, stoppa, si sistema la sfera e col destro batte Sibilano sotto le gambe. Gallo perde Zorom per infortunio, mentre Sanderra vuole accelerare e inserisce sia Floriani Mussolini che Di Tommaso. Proprio quest'ultimo al 79' decide di diventare protagonista. Riceve palla sui 25 metri circa, alza lo sguardo e fa partire un mancino che non lascia scampo al portiere avversario. Un 2-1 che resta il risultato fino all'89, quando Castigliani realizza su rigore il 3-1. La Lazio passa il primo ostacolo in Coppa Italia.
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