Patric può reinventarsi con Sarri e tornare utile alla Lazio: ecco come

La Lazio è in mezzo a tante trattative per il calciomercato ma per adesso non è uscito ancora il nome di un difensore. L'arrivo di Maurizio Sarri ha portano una grande rivoluzione nella Lazio che passerà da cinque anni con Simone Inzaghi e la sua difesa a 3 alla difesa a 4 del tecnico toscano.

Il passaggio dalla difesa a 3 alla difesa a 4 è un cambiamento che non riguarda soltanto i difensori perché tutta la squadra si dovrà attivare per interpretare al meglio la fase difensiva. I nomi, per quanto riguarda i difensori, sono stati praticamente zero e perciò, molto probabilmente, la Lazio e Maurizio Sarri useranno i calciatori già presenti in rosa.

Patric può riciclarsi con Sarri, ecco come

La difesa a 3 di Simone Inzaghi era molto dispendiosa per i difensori centrali e la Lazio aveva bisogno di avere almeno sei calciatori. Con Sarri la storia sarà diversa perché, con la difesa a 4, la Lazio avrà bisogno di quattro centrali di difesa e questo potrebbe portare alla cessione di uno dei tanti centrali presenti.

Uno tra Patric e Vavro, probabilmente, lascerà la Capitale per liberare uno slot e riempire le casse della Lazio che adesso devono fare i conti con l'indice di liquidità prima di poter acquistare qualsiasi calciatore.

Patric è in rosa dal luglio del 2015 quando Tare lo prelevò dal Barcellona per una intorno ai 500 mila euro e da quando arrivò a Roma mise in mostra il suo grande impegno.

Liberarsi di un giocatore come Patric potrebbe essere deleterio per lo spogliato che ormai lo considera una delle figure di riferimento. L'arrivo di Simone Inzaghi lo ha migliorato parecchio ma Patric sembra non adattarsi pienamente come centrale nella difesa a 4 di Maurizio Sarri.

Il difensore spagnolo e un classe 1993 e vista la sua duttilità potrebbe anche tornare utile in altre zone del campo al momento scoperte - come il ruolo del terzino - ma, durante il ritiro di Auronzo di Cadore, Sarri, non lo ha mai provato in quella zona del campo.