Cassano: “La Lazio è l’unica a potersela giocare con la Dea”, Mirabelli: “Che acquisto Musacchio!”

Le parole di Antonio Cassano e dell'ex ds del Diavolo Mirabelli

ROMA - Nonostante l'eliminazione in Coppa Italia ad opera di un'Atalanta straripante anche nelle seconde linee, non si può negare che il 2021 per la Lazio sia cominciato con una collezione di risultati importanti. I biancocelesti sono, insieme ai bergamaschi, l'unica squadra imbattuta in Serie A nel nuovo anno e non intendono abdicare da tale primato. Come più volte ribadito anche dai telecronisti Rai, il match di mercoledì fra gli uomini di Inzaghi e quello di Gasperiniè stato altamente spettacolare. E' dello stesso avviso anche l'ex calciatore Antonio Cassano, che si è espresso in questi termini alla Bobo TV: "E' stata una partita incredibile. Credo che nelle partite secche la Lazio sia l'unica che può mettere in difficoltà l'Atalanta. Hanno fisicità, corsa e qualità. La Dea appena ha perso un uomo si è trasformata. Secondo me pur giocando in 9 avrebbero giocato all'attacco. Il match è stato avvincente, niente a che vedere con le altre partite di Coppa Italia".

Nella rivincita di domani in campionato, la Lazio potrebbe avere in campo un'arma in più. Il neo acquisto Mateo Musacchiopotrebbe esordire fin da subito dal primo minuto sul centro destra della retroguardia capitolina. Sono arrivati complimenti per l'acquisto del calciatore dal Diavolo anche da parte dell'ex ds dei rossoneri Mirabelli. Ecco le sue parole ai microfoni di Tuttomercatoweb: "Musacchio è un difensore di ottimo livello e un gran professionista. Complimenti alla Lazio. Sono certo che farà benissimo".

Sono davvero in tantissimi a premiare la bontà dell'operazione orchestrata da Tare in entrata. Il club meneghino pagò circa 18 milioni al Villareal per assicurarsi le prestazioni di Musacchio 3 anni e mezzo fa. Il direttore sportivo biancoceleste ha ingaggiato il 30enne argentino per poco meno di un milione. Certo ora si attende la prova del campo, quella che dovrà mettere tutti d'accordo.

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