Casms, richiesta shock alle Prefetture: trasferte vietate per tifosi Lazio e Roma

Una clamorosa richiesta arriva dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive. Come riporta Adnkronos, infatti, il Comitato avrebbe dato indicazioni chiare alle prefetture competenti per impedire ai tifosi di Lazio e Roma di prendere parte alle prossime due rispettive trasferte di campionato. “Divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella Regione Lazio e contestuale annullamento di quelli già venduti” questa è la richiesta precisa, che di fatto impedirebbe ai tifosi della Lazio di recarsi prima a Verona il 19 gennaio e poi a Cagliari il 3 febbraio. Ma perché questa richiesta?

Stando a quanto riportato, le valutazioni “nascono dai disordini di domenica scorsa in occasione del derby Roma-Lazio allo stadio Olimpico della Capitale. Fatti che hanno evidenziato la particolare propensione alla violenza da parte delle due tifoserie e l'alta probabilità che in occasione dei prossimi incontri di calcio analizzati in sede di comitato, si possano verificare gravi turbative per l'ordine e a sicurezza pubblica. In occasione del derby le frange più oltranziste delle due tifoserie, a partire dalle prime ore della mattina della gara, hanno cercato a più riprese lo scontro, quando, con i volti coperti anche con l'utilizzo di caschi e muovendosi in modo compatto, hanno agito in modo da superare il cospicuo dispositivo di ordine pubblico già predisposto, che ha fatto da sbarramento” si legge nel lancio dell’agenzia.

Che, poi, conclude: “Non solo, intemperanze nei confronti degli operatori della Forza pubblica e l'esplosione di numerosissimi petardi hanno creato un clima di forte tensione culminato nello sfondamento da parte di alcuni ultras del dispositivo di filtraggio, accedendo allo stadio senza controllo. Nelle vicinanze dell'impianto sportivo sono stati trovati coltelli, taglierini, aste di bandiere con lame applicate, e altro materiale pronto per l'utilizzo e per il compimento di azioni violente. L'utilizzo di artifizi pirotecnici a opera degli ultras ha procurato l'incendio di alcune auto in sosta. Momenti di tensione si sono registrati poi all'interno dello stadio, ma anche al termine dell'incontro quando non sono mancate aggressioni ai tifosi e tentativi di contatto tra le frange ultras, neutralizzate dalla forza pubblica”. Una richiesta che, per ora, non avrebbe ancora le vesti di un divieto definitivo ma che è destinata ad avere nuovi strascichi nelle prossime ore. Intanto, a proposito di mercato, arrivano news su Rovella <<<