Lazio-Fiorentina: Sarri pensa a tre esclusioni illustri

Il tecnico biancoceleste è orientato a escludere ancora una volta Luis Alberto. Ma lo spagnolo non è l'unico che potrebbe andare in panchina

La sfida di questa sera contro la Fiorentina è un crocevia fondamentale della stagione biancoceleste. La Lazio cerca punti per non perdere ulteriore terreno, e soprattutto cerca una prestazione convincente. Il rendimento altalenante proposto dalla squadra di Sarri, ha spinto la società a imporre il ritiro dopo la pesante sconfitta rimediata contro il Verona. La formazione toscana è un ostacolo probante, il recente successo ottenuto contro il Cagliari evidenzia il momento favorevole della squadra allenata da Italiano, l’estate scorsa accostato anche alla Lazio. La Fiorentina ha un punto in più della Lazio. Per riprendere il cammino e alimentare le ambizioni iniziali, Sarri ha un solo risultato a disposizione.

Le indiscrezioni che arrivano da Formello, danno almeno due cambi di formazione. Il tecnico toscano comunicherà alla squadra lo schieramento iniziale soltanto pochi minuti prima del calcio d’inizio. E’ scontato al centro della difesa il ritorno di Acerbi e Luiz Felipe, assenti a Verona per squalifica. Ma rispetto allo schieramento del Bentegodi, l’allenatore potrebbe lasciare in panchina anche Hysaj, fino a questo momento uno dei titolari inamovibili della retroguardia laziale. L’ultima prestazione dell’albanese è stata disastrosa, e per questo Sarri sembra intenzionato a lanciare Lazzari dal primo minuto spostando sulla corsia opposta Marusic, fino ad oggi quasi sempre schierato come laterale di destra.

Il vero rebus è quello di centrocampo, dove la presenza di Luis Alberto resta un’incognita. L’eventuale esecuzione dello spagnolo, darebbe vita - a questo punto - a un vero e proprio caso. Ma al momento è questa l’ipotesi più probabile per la formazione di questa sera. Ma la titolarità di Basic potrebbe non essere l’unica novità della serata dell’Olimpico. L’altro giocatore che rischia il posto è il brasiliano Leiva. L’allenatore sta pensando di inserire Cataldi dal primo minuto, lasciando in panchina il mediano sudamericano. L’unico a essere confermato, sarebbe Milinkovic, dal quale Sarri si attende una prestazione di livello assoluto. In attacco, l’unica certezza resta Immobile.