Caicedo sul gol annullato e sul giallo: “Sono furibondo”

Il Panterone non è affatto contento della decisione di Chiffi sul gol annullato e sulla successiva ammonizione a suo carico

Missione compiuta anche a Verona. La Lazio infila la quarta vittoria consecutiva e rimane aggrappata al treno della Champions. Le altre big hanno vinto tutte, ma nel prossimo turno andranno in scena due scontri diretti che, per forza di cose, permetteranno ai biancocelesti di rosicchiare qualche punto alle avversarie. Certo a patto che si vinca in casa con il Benevento. Vittoria di platino grazie alla rete di Milinkovic al 92', porta di Pepe Reina rimasta inviolata, ma ci sono anche notizie non positive. Felipe Caicedo, a causa dell'ammonizione inflitta dall'arbitro Chiffi, non sarà disponibile per la gara contro i campani.

Oltre il danno la beffa

Il Panterone segna un gol da antologia dopo essersi liberato di tre avversari, ma Chiffi, con l'ausilio della Var, annulla per un'irregolarità dell'attaccante ecuadoriano. Il braccio alzato incriminato di Caicedo, vale al numero 20 biancoceleste il giallo, che lo escluderà dal prossimo match della Lazio in campionato. Su Twitter è stata pubblicata una foto di Felipe con un espressione emblematica di fronte alla decisione del direttore di gara con la didascalia: "Felipe, dicci cos'hai pensato". Rapida è arrivata la risposta del Panterone: "Sono furibondo".

Sull'episodio della rete annullata a Caicedo, si è espresso l'ex arbitro Mauro Bergonzi ai microfoni di TMW Radio: "Decisione non semplice. L'arbitro era vicino e ha fatto proseguire il gioco. La sbracciata? Non si è accorto di nulla il direttore di gara ed era un chiaro ed evidente errore. Ci può stare la chiamata del Var. La scelta è giusta".