Caicedo: “Con Sarri è tutta un’altra filosofia di lavoro. Tridente? Mi trovo bene”

Dopo Marius Adamonis, è intervenuto anche Felipe Caicedo ai microfoni dei canali ufficiali del club dopo il termine dell’allenamento mattutino. Un ritiro che per il Panterone “sta andando bene: stiamo lavorando molto e stiamo imparando ciò che chiede il Mister. Ormai Auronzo per noi è come Roma, ci accolgono sempre bene. È il luogo ideale per preparare la stagione, ci troviamo davvero bene. A livello di preparazione comunque è cambiato praticamente tutto. È proprio un’altra filosofia: tanto lavoro in campo, niente corsa intorno al lago. Di base comunque bisogna lavorare al massimo. È bello avere i tifosi, stiamo anche imparando a conoscerci con lo staff: la strada è quella giusta”. 

Sul nuovo modulo

“Con il tridente mi trovo bene. Cambiano un po’ di movimenti e dobbiamo impararli il più velocemente possibile insieme al mister. In fase di non possesso o di palleggio cambia tutto: c’è solo una punta e diventa necessario portare sostegno anche con gli esterni d’attacco. Comunque per me non cambia tanto con il nuovo modulo: potrebbero arrivare più cross, ma gli esterni penso arriveranno spesso al tiro. Le partite sono fatte da vari momenti, in alcuni dovremo venire incontro in altri attaccare lo spazio. Molto dipenderà anche dagli avversari. In ogni caso giocatori come Luis Alberto e Milinkovic possono cambiare la partita in ogni momento”.

Sulla Lazio

“Sono molto contento della Lazio, sono stato accolto molto bene. Ho sempre avuto i tifosi vicini, li ringrazio per il sostegno che mi danno senza sosta. Voglio continuare come sto facendo, segnando tanti goal. Con Sarri le mie doti tecniche potrebbero migliorare, giochiamo diverso dal passato e c’è bisogno di tempo per capire i concetti. Se dovessi rimanere qui so di dover segnare più goal. È stato bellissimo segnare in champions, soprattuto in una partita difficile per noi. Ma dei tanti goal segnati mi è rimasto nel cuore quello di Cagliari all’ultimo”.