Cagliari-Lazio, Sarri a Dazn: “Ripartiamo da qui. Ciro? Se ritrova regolarità…”

La Lazio ritrova la vittoria a Cagliari e tira un grande sospiro di sollievo. I tre punti conquistati dai biancocelesti permettono al gruppo di rialzare la testa e tornare a lottare per la zona Champions, in attesa degli altri match del 24° weekend di Serie A. Al termine della sfida Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di Dazn per analizzare la vittoria. Queste le parole del tecnico biancoceleste.

“Per noi se Ciro riprende a segnare con regolarità è tanta roba. Poi è chiaro che gli anni passano e va trovato un equilibrio per limitare gli acciacchi e dargli continuità. Se la ritrova è importante, ha fatto un gol anche da posizione difficile. Speriamo continui così. Il senso del divertimento per una squadra è importantissimo. Ma non vuol dire superficialità, conta il divertimento colletivo. Se si diverte in campo diverte anche chi sta la guardando. Oggi in parte lo abbiamo fatto, abbiamo rischiato che diventasse una partita sporca ma abbiamo cercato di ripulirla il più possibile perché loro nello sporco sono pericolosi. Perché se si guarda la classifica si traggono conclusioni superficiali. 15 dei 18 punti li ha fatti in casa, è un rendimento da metà classifica. Questo è un campo difficile, il pericolo era portarla in parità o con un solo gol di vantaggio a dieci dalla fine. Siamo stati bravi a riprendere in mano la partita dopo il gol dell'1-2. 

Ci dicono tutti che siamo in difficoltà ma nelle ultime 7 partite abbiamo fatto 16 punti, con una media di 2,15 punti per partita. Se abbiamo delle responsabilità ce le abbiamo prima, in questo periodo stiamo facendo bene. Il gol del Cagliari? Devo rivederlo, penso che a un movimento dei centrocampisti non è corrisposto un movimento dei difensori e ha aperto spazio. Poi può darsi che il secondo gol ci abbia dato la sensazione che la partita fosse chiusa. La Champions? Mercoledì giochiamo contro una delle squadre più forti al mondo. Sarà una partita ai limiti del proibitivo però c'è l'altra faccia della medaglia: che tante squadre vorrebbero essere al nostro posto. I ragazzi sanno che sto cercando di aiutarli in tutti i modi. Poi quando sbagli una partita c'è un insieme di concause. Siamo stati bravi in settimana, ci siamo messi in discussione, abbiamo parlato e abbiamo capito che stavamo perdendo il gusto del divertimento. Bisogna ripartire da qui”. 

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