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Burak Yilmaz: “Contento di esser stato al Galatasaray. Stavo andando alla Lazio ma…”

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L'ex attaccante turco e oggi allenatore torna sul suo mancato trasferimento alla Lazio, tutto saltò per colpa delle modalità di pagamento
Edoardo Benedetti Redattore 

Ai microfoni di HT Spornota emittente turca, Burak Yilmaz ha ripercorso il suo mancato trasferimento alla Lazio, probabilmente la più grande querelle della storia del calciomercato biancoceleste. Secondo l'ex Fortuna Sittard tutto saltò quando Nevzat Sakar, ex dirigente del Trabzonspor, club che deteneva il suo cartellino, fu informato della rateizzazione della cifra pattuita per la cessione. A quel punto, l'inserimento del Galatasaray fu determinante e Yilmaz si trasferì proprio ai giallorossi. Queste le sue parole: "Stavo andando alla Lazio e quando Nevzat Şakar (ex dirigente del Trabzonspor, n.d.r.) ha saputo che avrebbero pagato a rate, ha detto: 'Vendiamo lavatrici?'. La Lokomotiv Mosca aveva pagato la clausola rescissoria al Trabzonspor, ma io non volevo andarci. Poi ha squillato il telefono e Abdurrahim Albayrak (ex dirigente del Galatasaray, n.d.r.), ha detto: 'Non firmare, sto arrivando'. Ho risposto: 'Dio, grazie'. Ho vissuto il periodo più bello del calcio turco al Galatasaray e sono contento di aver indossato quella maglia. È una comunità molto grande, stanno andando molto bene adesso".