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L'Italia batte la Bulgaria per 2 a 0
Ieri sera si è giocata Bulgaria-Italia, terminata 0-2 con le reti di Belotti su rigore (grazie ad un'intuizione di Insigne) e Locatelli. Al termine del match sono arrivate le parole dei protagonisti. Ecco quelle del CT Mancinie dei due match winner a partire da quelle del tecnico, ai microfoni di Rai Sport.
“Tutte le partite sono difficili, almeno finché non sblocchi. Anche perché gli avversari si mettono tutti dietro e diventa difficile giocare. Nel primo tempo non abbiamo mai rischiato, nella ripresa abbiamo concesso qualcosa ma dopo aver creato molto. Sensi ha fatto un'ottima partita dopo tanto tempo in cui non scendeva in campo, Locatelli aveva giocato bene anche a Parma con l'Irlanda del Nord. È un momento della stagione difficile, dove diversi giocatori sono stanchi, ma sono soddisfatto".
"I rigori li abbiamo provati in settimana, ero io il tiratore. Appena mi è stato fischiato Insigne mi ha consegnato il pallone. Peccato per il palo, potevo fare doppietta con un risultato più ampio. La palla ha preso un giro strano. Il COVID ha colpito tanti di noi, colpisce in maniera indistinta. Colgo l'occasione per fare l'in bocca al lupo di pronta guarigione a tutte le persone che adesso lo hanno. Quando si vince è tutto più bello, ovvio ci sono le aspettative, quando si vince è bello così siamo felici noi e gli italiani. L'esultanza a V? Era per mia figlia Vittoria, è nata il giorno che sono risultato positivo al COVID e non l'ho potuta vedere per due settimane. Credo sia l'emozione più bella della vita".
"Ho ancora i brividi adesso per il mio primo gol in Nazionale, si giocano per traguardi come questi. Sono soddisfazioni ed emozioni grandissime che mi porterò per sempre dentro. Devo migliorare su alcuni aspetti come le reti realizzate. Non ci sono partite facili, tutti danno il massimo. Siamo un gruppo forte".
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