Un monte ingaggi da abbattere. E una montagna da scalare. Il principale problema di bilancio della Lazio riguarda il costo dei dipendenti. Come certifica l’ultima semestrale pubblicata sul sito ufficiale del club lo scorso 30 marzo 2022, i costi operativi sono pari a Euro 69,70 milioni. Una cifra elevata, ben al di sopra delle possibilità del club laziale. La voce stipendi è cresciuta in maniera esponenziale negli ultimi anni, ma tale incremento non ha avuto una crescita parallela dal punto di vista tecnico, e dei risultati. La Lazio ha speso troppo. Al di là del relativo valore dei calciatori acquistati, gli stessi giocatori non sono stati in grado di dare un valore aggiunto alla squadra.
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Lazio News: Monte ingaggi da abbattere ed esuberi da piazzare
I costi di gestione negli ultimi anni sono saliti in maniera esponenziale. Gii errori nel calciomercato pesano enormemente sul bilancio
Il problema è sotto gli occhi di tutti. E si potrebbe esemplificare con le errate campagne acquisti portate avanti negli ultimi anni dalla dirigenza laziale. Un danno, non solo tecnico. Ma anche e soprattutto economico, se si considera lo scarso apporto che tali giocatori hanno dato alla squadra. Non è un processo ai calciatori, sia chiaro. Oggettivamente la colpa è di chi - questi giocatori - li ha portati alla Lazio, avendo avuto, nella migliore delle ipotesi, un giudizio totalmente errato sul valore tecnico, fisico e atletico dei soggetti in questione. Ma oltre al danno relativo ai cartellini acquistati, c’è quello - ben più grande - degli ingaggi offerti, che ha fatto saltare il monte ingaggi.
Se la Lazio si vedrà costretta a cedere uno o più top player, il motivo è essenzialmente questo. Al di là di una ricapitalizzazione che non è mai avvenuta. Ma questo lo sapevamo. La Lazio si autofinanzia dal primo giorno della gestione Lotito. E proprio per questo dovevano essere utilizzate al meglio le risorse che il club ha avuto a disposizione nel corso degli anni. Nel prossimo mercato la Lazio penserà a disfarsi dei contratti più pesanti per alleggerire un monte ingaggi insostenibile. Non verrà rinnovato il contrato di Lucas Leiva. Verrà messo sul mercato Acerbi, non verrà trattenuto Reina. Poi ci saranno gli esuberi, che hanno un peso specifico enorme in relazione al rapporto qualità-prezzo: Muriqi, Durmisi, Vavro, Escalante, Akpa Akpro.
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